Canottaggio, Piediluco: slittano tempi bando

Errori nel capitolato d’appalto legati a percentuale subappalto: il Comune rettifica, scadenza per le offerte passa al 20 febbraio

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di S.F.

Non è la prima rettifica per la gara – valore stimato 300 mila 108 euro – legata all’appalto dei lavori per la messa a norma, il risanamento, la riqualificazione (tecnologica, energetica) e l’eliminazione delle barriere architettoniche del centro remiero federale di Piediluco, ma questa va ad incidere sui tempi. Proprio del tema se ne era parlato martedì in Comune alla presenza del numero della Fic, Giuseppe Abbagnale: due giorni ed ecco la novità che non favorisce l’inizio dei lavori. C’è uno slittamento di venti giorni nei termini per la presentazione delle offerte e, di conseguenza, l’apertura delle buste.

ABBAGNALE: «ALCUNI LAVORI, SE NON INVASIVI, POSSONO PARTIRE SUBITO DOPO L’AGGIUDICAZIONE»

Errori nel bando

Giuseppe Abbagnale e Leonardo Latini

Una rettifica del bando – gara pubblicata il 28 dicembre – resasi necessaria dopo che a palazzo Spada sono arrivate richieste di chiarimento per la percentuale di subappalto ammissibile per le categorie scorporabili. Il tempo di verificare ed ecco che i tecnici si sono resi conto che qualcosa non andava: errori sia nel capitolato d’appalto che nel disciplinare di gara. Il dirigente della direzione affari regionali, Luciano Sdogati, specifica nell’avviso di rettifica per gli operatori economici che ciò «non comporta necessariamente una particolare esternazione delle ragioni d’interesse pubblico che determinato una tale attività amministrativa, ben potendo i motivi essere sufficientemente desunti dalla semplice constatazione dell’errore commesso, senza che medio tempore si sia avuto il consolidamento di situazioni soggettive».

IL DISCIPLINARE DI GARA RETTIFICATO, TERMINE ULTIMO PER LE OFFERTE PASSA AL 20 FEBBRAIO

Le percentuali e il subappalto

Via libera alla modifica quindi. Le tre categorie coinvolte sono la OG1 (Edifici civili ed indutriali), OG11 (impianti tecnologici) e OS4 (impianti elettromeccanici trasportatori): la prima ha importo di 219 mila euro valevole il 72,99% sul totale, la seconda 35 mila 792 euro per un 11,92% e l’ultima 45 mila 301 euro per il 15,09%. Il totale come detto supera di poco i 300 mila euro. L’eventuale subappalto non può superare il 30% dell’importo delle opere. Slittano dunque i tempi: l’apertura delle buste era prevista per giovedì 31 gennaio (chiusura offerte il giorno precedente), la nuova data è il 21 febbraio.

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