Carabinieri di Amelia, Basilio saluta

Il Maggiore lascia il comando della Compagnia dopo cinque anni: trasferimento a Firenze. CRI Avigliano: «Grazie di tutto»

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Cambio della guardia al comando della Compagnia carabinieri di Amelia. Il maggiore Michele Basilio, arrivato al circondario narnese-amerino nell’ottobre 2012, lascia dopo cinque anni: a prendere il suo posto è il capitano Raffaele Maurizi, proveniente dallo squadrone carabinieri eliportato ‘Cacciatori di Sardegna’ di Abbasanta (Oristano).

L’ultima operazione A chiudere l’attività umbra di Basilio è stata l’operazione che ha consentito di arrestare – aveva con sé oltre due chilogrammi di marijuana – un 24enne gambiano alla stazione di Narni Scalo. Il neo maggiore, dopo essersi congedato dal comando provinciale amerino, è stato trasferito a Firenze per assumere l’incarico di comandante della Compagnia del III° battaglione della scuola marescialli dei carabinieri.

Michele Basilio e Matteo Sciarrini

Il saluto «Cinque anni alla guida della Compagnia di Amelia con ottimi risultati conseguiti per tutto il territorio – questo il saluto del presidente della Croce Rossa Italiana di Avigliano Umbro, Matteo Sciarrini – e una straordinaria collaborazione con tutte le istituzioni locali e in particolare con la Croce Rossa Italiana di Avigliano Umbro. Lo possono testimoniare tutti coloro, dai rappresentanti delle istituzioni ai semplici cittadini, che hanno avuto occasione di rapportarsi con lui ed apprezzare non solo la sua professionalità di ufficiale dell’Arma ma anche, direi soprattutto, la sua umanità, l’attenzione a comprendere la persona e i suoi problemi. Il neo-Maggiore Michele Basilio ha saputo interpretare, in un contesto ovviamente diverso per dimensioni e tempi, quel ruolo che rivestivano una volta certi marescialli comandanti di stazione nei centri più piccoli: far rispettare la legge e tutelare la comunità erano gli imperativi inderogabili, ma ogni gesto, anche il più difficile, veniva sempre compiuto con quel senso di umanità che faceva intravvedere l’uomo dietro la divisa. Un comportamento che lo ha contraddistinto anche grazie ad un’innata capacità di comunicare. L’ha saputa utilizzare al meglio durante questi anni, favorendo la collaborazione delle istituzioni per intensificare le azioni a tutela della collettività locale ma anche contribuendo con i suoi interventi nelle scuole a radicare nei ragazzi i principi di quella che una volta si chiamava ‘educazione civica’, senza i quali nessuna società sopravvive. Sono convinto – conclude Matteo Sciarrini – che saprà utilizzarla al meglio nel nuovo incarico che lo attende. Voglio dunque pubblicamente ringraziare Michele Basilio per il contributo che ha dato allo sviluppo della città e augurargli le migliori fortune. Analogo augurio rivolgo al suo successore, con il quale sono certo sapremo proseguire questo splendido rapporto di collaborazione».

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