Carabinieri Perugia, cambi al vertice

Lunedì si sono insediati Giovanni De Bellis, nuovo capo ufficio del comando provinciale, e Antonio Morra con l’incarico di comandante del reparto operativo

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Al comando provinciale carabinieri di Perugia lunedì si sono insediati, in nuovi incarichi, due ufficiali superiori: il tenente colonnello Giovanni De Bellis, nuovo capo ufficio comando del comando provinciale e il tenente colonnello Antonio Morra, che ha assunto l’incarico di comandante del reparto operativo. Lascia, invece, il tenente colonnello Carlo Sfacteria, già comandante del reparto operativo che, dopo tre anni di lavoro, raggiunge Milano dove assumerà il comando del reparto servizio magistratura in seno al comando provinciale di Milano.

Il tenente colonnello Morra: «Molto legato all’Umbria»

Il tenente colonnello Antonio Morra è nato a Napoli, ha 54 anni ed è coniugato con una figlia. Dopo una carriera da sottufficiale dell’Arma, svolta interamente a Roma in incarichi esclusivamente investigativi, è vincitore di concorso e viene nominato sottotenente nel 1998. Il primo incarico – agosto 1999 – è quello di comandante di plotone alla scuola allievi carabinieri di Chieti, dove è anche insegnante di discipline giuridiche e professionali. A novembre 2000 approda in Umbria, a Perugia, dove assume l’incarico di comandante del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Perugia. Dopo circa un anno è a capo del nucleo investigativo (all’epoca denominato nucleo operativo in seno al reparto operativo del comando provinciale), dove rimane per cinque anni. Nel 2006 è chiamato a comandare la compagnia carabinieri di Città di Castello, restandovi tre anni. Nel 2009 e fino al 2016 è in forza al comando legione carabinieri Umbria con incarichi di Stato maggiore. Dal mese di giugno 2016 e fino ai primi di settembre ha retto l’ufficio comando del locale comando provinciale, occupandosi anche, per gli aspetti di competenza, della gestione del terremoto in centro Italia dell’ottobre 2016. «Ringrazio moltissimo l’Arma dei carabinieri per la fiducia concessami», ha detto il tenente colonnello Morra. «Non faccio mistero di essere molto legato all’Umbria e con me la mia famiglia. Una terra con un patrimonio inesauribile di meraviglie naturali e artistiche. Nella verde terra ho un pezzo di cuore; la reputo, certamente, la mia seconda patria, è la mia seconda patria. Amo particolarmente questa regione e i suoi abitanti. Un luogo di grande fascino dove ho svolto la parte più importante e certamente significativa della mia carriera, dove sono orgoglioso di vivere e fiero, altresì, di esserne, per la parte di competenza, attento custode».

Il tenente colonnello Giovanni De Bellis: «Meravigliosa terra»

De Bellis è nato a Gioia del Colle (BA), ha 56 anni ed è coniugato con due figlie, proveniente da L’Aquila, dove era capo ufficio comando di quel comando provinciale. Inizia la carriera a Palermo nel 1984, dove è stato comandante di plotone al 12° battaglione, successivamente approda nella Capitale dove è a disposizione della compagnia Roma-Montesacro e del comando generale, in forza alla compagnia speciale. Ritorna nel capoluogo siciliano nel 1988 e vi rimane fino al 1993 quale comandante di plotone, sempre del 12° battaglione mobile e poi in qualità di comandante di sezione radiomobile di quel comando provinciale. Dalla fine del 1993 e fino al 1996 è comandante della compagnia motorizzata dell’11° battaglione di Bari. Dal settembre 1996 e fino al settembre 2001 è in Toscana dove comanda la compagnia di Arcidosso. Successivamente, diventa comandante della compagnia di Pistoia rimanendovi fino ad ottobre 2006. Per 12 anni ininterrotti è stato capo ufficio comando del provinciale dell’Aquila, dove ha gestito i momenti tragici del terremoto del 2009. «Pur lasciando con dispiacere la terra d’Abruzzo – ha detto il tenente colonnello De Bellis – vengo con piacere in un’altra meravigliosa terra che è l’Umbria».

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