‘Casa delle musiche’: «Bando a giugno»

Terni, iter infinito per l’affidamento della struttura di borgo Bovio. Giacchetti: «Pronto da mesi, ma serve il parere preventivo dei vigili del fuoco. Fiduciosi per l’estate»

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Un bando annunciato da mesi, ma del quale non si è vista alcuna traccia. Ed ora, per bocca dell’assessore comunale Emilio Giacchetti, arriva una data: il via libera per l’individuazione del gestore della ‘Casa delle musiche’, bloccata da tempo a borgo Bovio tra noncuranza e problematiche varie senza chance di apertura, ci sarà a giugno. Parola dell’assessore comunale Emilio Giacchetti, che ne ha parlato lunedì mattina durante il question time.

UN BANDO ‘FANTASMA’

La Casa delle musiche

Soluzioni e problemi A lanciare la questione – già da mesi – è stato il gruppo consiliare del M5S, con Pasculli che ha sottolineato in avvio come «qualche mese fa l’assessore ci disse che il bando era pronto a dicembre, salvo poi scoprire che in realtà qualcosa mancava; ogni volta che si tira fuori un’idea in questo Comune, invece di trovare venti soluzioni escono quarantacinque problemi: c’è qualcosa che non va. Quando c’è da aspettare per il bando? La struttura fu oltretutto inaugurata nel 2014. A distanza di tre anni ci troviamo di fronte a un immobile che è costato 1,8 milioni con tutte le modifiche fatte e c’è confusione». La replica parte da una replica in stile ‘mea culpa’ dell’assessore: «Se non indossassi i panni del ruolo istituzionale non solo sottoscriverei alcuni passaggi di Pasculli, ma ci metterei un carico sopra». Da una bozza di battuta si passa alle spiegazioni.

GLI ATTI VANDALICI

L’atto vandalico di fine 2015

Il parere dei vigili del fuoco e le modifiche Al Comune occorre che i vigili del fuoco diano il semaforo verde, altrimenti niente bando: « L’uscita è subordinata al parere preventivo di conformità, necessario all’ottenimento del certificato di pubblico spettacolo. A febbraio, durante un primo incontro con loro, risultava evidente che occorre realizzare la posa in opera del lavori per l’adeguamento dell’areazione della centrale termica ed eventuali aggiustamenti del soffitto e delle pareti laterali. La sala avrà una capienza massima di 150 posti, altrimenti si dovrà provvedere ad una terza uscita di sicurezza: non riteniamo di seguire questa linea. Il parere – il sunto di Giacchetti – ci consentirà di valutare e capire quali lavori effettuare ed avere un’idea dei costi da sostenere».

Mauro Cinti

La previsione Obiettivo giugno: «In questi giorni gli architetti Mauro Cinti e Antonio Aino stanno presentando la documentazione necessaria e i vigili del fuoco, una volta ottenuta, avranno un tempo di risposta che va da uno a tre mesi. Il bando è stato predisposto da mesi – l’auspicio di Giacchetti – e dunque è ragionevole pensare che possa essere emanato a giugno. In questo modo il nuovo gestore avrebbe modo di portare avanti i lavori ultimativi durante l’estate, per poi cominciare l’attività entro il mese di settembre».

Lo step inatteso Un’ulteriore attesa che ha spiazzato l’amministrazione comunale a sentire le parole di Giacchetti: «Il parere preventivo – ha concluso il suo intervento – dei vigili del fuoco è una novità emersa nell’ultimo ‘miglio’ nel penoso percorso della ‘Casa delle musiche’. Le operazioni di fine lavori, di collaudo e di riconsegna sono avvenute mesi fa e pensavo che ciò fosse l’ultimo step prima di poter licenziare un bando: è invece uscita fuori questa novità. L’interlocuzione con i vigili credo sarà veloce, dopo di che non mancherà davvero nulla per la pubblicazione del bando. È pronto da mesi». Così come quello per il camposcuola ‘Casagrande’. Anche in quel caso tutto fermo.

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