Cassa di Risparmio: ecco a chi vanno i soldi

Perugia, il cda della fondazione ha pubblicato l’elenco dei progetti ammessi al finanziamento dei bandi nel settore Arte e cultura 2018. Bianconi: «Esclusi si rifaranno»

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di P.C.

Contributi per 400mila euro sono stati distribuiti dalla fondazione Cassa di Risparmio di Perugia nel settore Arte e Cultura: 150mila per la promozione di eventi culturali di carattere innovativo e 250mila euro per interventi di restauro, conservazione e valorizzazione di opere d’arte, beni di interesse storico o documentale.

I BANDI TEMATICI: PRESENTAZIONE AFFOLLATA

La presentazione

50mila euro ad Assisi Per quanto riguarda i restauri, si va dai 3670 euro dati al santuario Madonna delle Grondici per il restauro di una ‘Madonna con bambino’ ai 50mila euro che riceverà la confraternita delle sacre stimmate di San Francesco d’Assisi per il restauro degli affreschi della facciata esterna dell’Oratorio San Leonardo. Anche il secondo finanziamento va ad Assisi: 43mila euro al capitolo della Chiesa di San Rufino per il restauro del polittico di Niccolò Di Liberatore. Circa la metà (20mila euro) invece alla parrocchia di San Feliciano, sul Trasimeno, per il recupero delle superfici pittoriche mentre al Comune di Città della Pieve vanno poco più di 25mila euro per la tomba Laris. A Perugia, l’associazione Priori riceverà poco meno di 24mila euro il restauro e la valorizzazione dei dipinti murari e degli altari delle cappelle del Conservatorio annesso alla Torre delle Sciri. Fondi anche ad Umbertide e Panicale.

GLI ELENCHI COMPLETI SUL SITO: INTERVENTI DI RESTAUROPROMOZIONE CULTURALE

Gli eventi Per la promozione culturale, si va dai quasi 13mila euro elargiti alla società del Teatro della Concordia per la rassegna ‘Emozioni cultura e benessere’ di Monte Castello di Vibio ai 25mila euro dati ai ‘Suoni Controvento’ (Associazione umbra della canzone e musica d’autore), alla mostra Capolavori del Seicento (Fondazione Agraria), e alla Opera Morlacchi per la sua Academy. In mezzo, i 15 mila per la scuola di formazione Wal, i quasi 22mila per Pocket Opera (Gubbio) e gli oltre 24mila per Kidsbit Festival (organizzato dall’associazione culturale ON).

La polemica con Pagnotta Leggendo ‘academy’ non può non tornare alla mente il mancato contributo a Umbria Jazz per la sua academy – Berklee clinic summer school – decisione che ha fatto infuriare Carlo Pagnotta: «Preferiscono la sagra dell’arvortolo», disse in conferenza stampa attaccando la fondazione, che replicò con un comunicato nel quale si puntualizzava che il nuovo criterio di erogazione dei contributi prevedeva una risposta ad un bando specifico.

Il presidente Bianconi

I criteri «Abbiamo preferito contribuire alla tutela del patrimonio storico-artistico a rischio e di sostenere progetti di intervento per manutenzione e restauro di beni vincolati – ha affermato il presidente Giampiero Bianconi – questo è per noi un impegno impellente, soprattutto nei casi in cui lo stato di conservazione dei beni richiede misure d’urgenza. Ma è altrettanto importante agire sul fronte della promozione culturale del nostro patrimonio artistico. Per fare questo abbiamo deciso di premiare anche la creatività di eventi innovativi che possano aprire nuove opportunità progettuali, nuove occasioni di comunicazione e nuove occasioni di lavoro».

«Chi è stato escluso non si rassegni» Le proposte presentate erano 62, 21 quelle finanziate (7 nel settore promozione eventi culturali, 14 nel settore del restauro). «La partecipazione ai bandi è stata al di sopra delle nostre aspettative e ci indurrà a tenerne conto nella prossima programmazione. Dico a coloro che non sono riusciti a superare la selezione: se hanno buone idee non devono perdere la speranza perché daremo senz’altro delle altre opportunità».

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