Collescipoli, tradizione viva per Sant’Antonio

Domenica 17 gennaio appuntamento con la 57° edizione della festa per il Santo e del Ringraziamento: attese centinaia di persone

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Il 17 gennaio si festeggia Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. A Collescipoli la parrocchia S. Maria Maggiore e S. Nicola, il Comitato Trattoristi e la Proloco organizzano la 57° edizione della tradizionale ‘Festa di Sant’Antonio Abate e del Ringraziamento’, manifestazione che, anno dopo anno, è diventata patrimonio culturale e vera e propria tradizione popolare.

‘Ringraziare è donare’ «Fin dall’inizio – spiegano gli organizzatori – questa festa, anche nei momenti di ‘crisi’, ha significato un momento importante di aggregazione e di condivisione, esprimendo gli alti valori della gratitudine e del dono, secondo il motto ‘ringraziare è donare’». Dopo il corteo, con raduno previsto dalle ore 8.30 in località San Giacomo e partenza alle 9.30, si celebrerà la Santa Messa (ore 11.30) nella Collegiata di San Nicolò. «Durante l’offertorio significheremo il nostro ringraziamento al Signore: ogni trattorista, e chiunque lo vorrà, porterà all’altare un dono in natura – olio, vino, farina, patate, latte, pasta, zucchero -, i frutti della terra e del nostro lavoro, per le famiglie più bisognose».

Festa tutti insieme Seguirà, alle 12.15, la benedizione dei mezzi agricoli e degli animali e la distribuzione delle tradizionali ciambelle benedette. Infine il pranzo presso la trattoria Tiberina di Taizzano di Narni per un pomeriggio in allegria.

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