Terni, personale più indisciplinato nel 2022 in Comune: su stop e procedimenti aperti

I dati sono contenuti nel maxi documento legato al Piao 2023/2025. Raddoppiati i procedimenti aperti

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di S.F.

I numeri riportati nel Piao

Personale del Comune di Terni più ‘indisciplinato’ nel corso del 2022. O magari dirigenti più ferrei. O magari altro che sfugge ai più. La curiosità emerge dal maxi documento da quasi 500 pagine legato al Piao, il Piano integrato di attività ed organizzazione 2023/2025: c’è un – niente di clamoroso, ma esiste – incremento in tutte le voci. Ad occuparsi dell’atto è stata in particolar modo la segretaria generale, Noemi Spagna Musso.

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Indisciplina e rimproveri

Si è registrato il raddoppio dei procedimenti disciplinari aperti: sono otto in tutti, il doppio rispetto a quelli iscritti nel corso del 2021. Nel 2020 invece non c’era stato alcun caso segnalato. Sale anche il numero dei rimproveri verbali/scritti e multe di importo pari a quattro ore di retribuzione, come previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro: da quota 0 del 2021 a sei nell’anno successivo. Infine le sospensioni dal servizio senza retribuzione fino ad un massimo di dieci giorni o sei mesi: in entrambe le circostanze si sale da 0 a 1. Quantomeno non c’è stato alcun licenziamento con/senza preavviso. Intanto negli uffici c’è un po’ di inevitabile fibrillazione in vista del ballottaggio tra Orlando Masselli e Stefano Bandecchi. In un senso o nell’altro è attesa una ristrutturazione. Di che portata lo vedremo a seconda del vincitore.

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