Confartigianato contro le truffe agli anziani

L’associazione soddisfatta per la proposta, ora al vaglio del Parlamento, di incrementare le pene nei confronti dei truffatori e per il loro arresto in flagranza

Condividi questo articolo su

«Quando abbiamo gettato il sasso nello stagno tre anni fa con la campagna nazionale contro le truffe agli anziani, insieme al Ministero degli Interni e alle Forze dell’Ordine non immaginavamo certo che le onde si sarebbero propagate tanto sollecitamente e diffusamente». Giampaolo Palazzi, presidente di ANAP Confartigianato ha commentato così la proposta, ora al vaglio in Parlamento, di incrementare le pene nei confronti dei truffatori e di stabilire l’ordine di arresto per chi viene colto in flagrante.

Giampaolo Palazzi

Informazione e prevenzione «Con la campagna contro le truffe agli anziani – prosegue Palazzi – abbiamo inteso prima di tutto portare avanti un’azione di prevenzione, basata principalmente sull’informazione attraverso riunioni e convegni su tutto il territorio. Il vademecum è stato, fin dall’inizio, il nostro materiale informativo per eccellenza, con consigli utili e modelli di comportamento in caso di truffe. Siamo stati sempre sensibili riguardo un fenomeno che purtroppo si diffonde assumendo forme sempre nuove e che colpisce, anche sul piano psicologico, la categoria più fragile della società: gli anziani».

‘Più sicuri insieme’ Si è così arrivati alla terza edizione di ‘Più sicuri insieme’, la campagna contro le truffe agli anziani lanciata da ANAP in collaborazione con il Ministero dell’Interno e la Direzione Centrale della Polizia criminale servizio analisi criminale: «Abbiamo avuto dei riscontri positivi – ha affermato Fabio Menicacci segretario nazionale del sindacato dei pensionati di Confartigianato commentando i risultati dell’iniziativa – come testimoniato dai numeri resi pubblici in occasione della presentazione insieme al Ministro Minniti della terza campagna nazionale, riscontri che si devono anche all’informazione capillare e all’eco mediatico di cui ha goduto l’iniziativa».

Le imprese Accanto all’azione di prevenzione, ha sottolineato Palazzi, «che intendiamo allargare coinvolgendo le aziende associate a Confartigianato, è sempre più necessaria un’opera di repressione efficace. L’iniziativa parlamentare persegue questo scopo e auspichiamo che la normativa venga sollecitamente approvata – ha concluso il presidente di ANAP Confartigianato -. Di sicuro noi vigileremo affinché accada».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli