Congressi PD: «Terni, impara da Perugia»

Tra candidature arrivate e in arrivo, il sindaco di Narni Francesco De Rebotti prende posizione: «Perché non si riesce a comporre proposte unitarie?»

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Francesco De Rebotti

di Francesco De Rebotti
Sindaco di Narni e presidente di Anci Umbria

Come capita sempre più spesso ci si ripiega su sé stessi e si arriva alla stagione dei congressi in provincia di Terni rischiando di perdere l’ennesima occasione per ricostruire, o per lo meno porre le premesse per ricostruire, una comunità politica credibile, coesa e più interessata a ciò che accade fuori dalla sede di via Mazzini piuttosto che ad altro.

Risparmio l’elenco della qualità e della quantità di temi su cui la nostra comunità provinciale e regionale si misurano e la necessità e responsabilità impellente che le forze politiche tutte, ed in particolare il PD indirizzino le proprie risorse su questi temi.

Per questo il poco tempo a disposizione credo vada utilizzato per prendere collettivamente coscienza di ciò e lavorare, insieme, ad una riorganizzazione del partito che risponda principalmente a questo obiettivo.

Ciò passa ovviamente attraverso la promozione di profili di donne e uomini che in questo partito continuano a credere e sul quale sono disposti a lavorare con serietà, competenza e spirito costruttivo.

E’ il momento delle persone di buona volontà, di coloro che da Terni a tutta la provincia sappiano riannodare i fili di confronto e dialogo con le nostre comunità.

Ho grande rispetto di tutti gli attori in campo e penso che ognuno possa mettere quel pezzo di responsabilità e capacità di visione che in altri fortunati e ben rappresentati lidi, a Perugia, ha permesso di comporre una proposta unitaria, innovativa e credibile.

Perché a Terni no? Perché questo passaggio cruciale dei congressi non trova lo stesso approccio, spirito, visione, metodo ed approdo?

Non lo so ma credo che un pezzettino di strada competa ad ogni rappresentante di questa comunità, dal primo all’ultimo.

Altrimenti un grazie a Carlo Trappolino, stima da parte mia e in bocca al lupo a tutti e vinca il più votato, come è sempre avvenuto.

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