Covid, 99 casi e 70 guariti. Ricoveri stabili. Incidenza in lieve calo

Cresce la percentuale sui tamponi (0,95%) ma l’incremento degli attuali positivi si fa più contenuto. Nessun decesso, i comuni ‘free’ sono 27

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Sono 99 i nuovi casi di Covid-19 in Umbria registrati nelle ultime 24 ore: l’aggiornamento è alle ore 9.41 di giovedì 4 novembre. Il dato è relativo a 10.373 tamponi presi in esame – 2.371 tamponi molecolari (totale 1.192.648) e 8.002 antigenici (totale 1.020.501) – per una percentuale di positivi pari allo 0,95% (mercoledì 3 novembre era stata dello 0,61%). Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 70 (totale 62.742). Non si registrano ulteriori decessi di persone positive al virus, per un totale che resta a 1.465. In base a tali numeri, gli attuali positivi al virus in Umbria sono 1.241 (+29). Dall’inizio dell’epidemia sono state riscontrate 65.448 positività (+99).

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I ricoveri

Alla mattinata di giovedì le persone affette dal virus ricoverate negli ospedali umbri sono 46 (-1) di cui 7 (invariato) in terapia intensiva. Così i singoli ospedali: Terni 26 ricoveri (-1) di cui 5 (invariato) in intensiva; Perugia 20 ricoveri (invariato) di cui 2 (invariato) in intensiva. In isolamento contumaciale ci sono 1.195 persone (+30).

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I nuovi casi

I 99 nuovi casi registrati in Umbria nelle ultime 24 ore sono attributi dalla Regione ai territori comunali di Assisi (5), Bastia Umbra (2), Bettona (3), Bevagna (1), Campello sul Clitunno (3), Cannara (2), Cascia (1), Città della Pieve (2), Città di Castello (3), Corciano (1), Deruta (2), Fabro (2), Foligno (17), fuori regione (4), Giano dell’Umbria (1), Gualdo Cattaneo (2), Gubbio (1), Magione (4), Marsciano (2), Orvieto (1), Perugia (10), Pietralunga (2), San Giustino (4), San Venanzo (1), Spello (1), Spoleto (14), Terni (6), Torgiano (2) e Umbertide (2). 

Le guarigioni

Le 70 guarigioni riscontrate in Umbria nelle ultime 24 ore sono attribuite invece ai territori comunali di Amelia (1), Assisi (5), Bastia Umbra (3), Cannara (8), Cascia (1), Castel Giorgio (2), Castel Ritaldi (1), Castiglione del Lago (3), Città di Castello (2), Ficulle (1, torna ‘Covid free’), Foligno (2), fuori regione (1), Guardea (2), Montegabbione (2), Narni (1), Norcia (6), Orvieto (2), Panicale (4), Parrano (1, torna ‘Covid free’), Perugia (12), Piegaro (1), Sigillo (3), Spello (1), Terni (4) e Umbertide (1).

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I casi attuali

I 1.241 casi attuali di Covid-19 in Umbria, alle ore 9.41 di giovedì 4 novembre, sono così attribuiti dalla Regione: Foligno 195, Terni 126, Perugia 90, Assisi 77, fuori regione 73, Cannara 39, Spoleto 32, Norcia 29, Massa Martana e Bettona 27, Montegabbione e Magione 24, Trevi, Città di Castello e Bastia Umbra 23, Nocera Umbra 22, Todi, Gubbio e Amelia 21, Orvieto e Marsciano 20, Panicale 18, Castiglione del Lago 15, Stroncone, Spello e Acquasparta 14, Bevagna 13, San Giustino e Montefalco 11, Umbertide, Narni, Gualdo Cattaneo e Corciano 10, Montecastrilli e Fabro 9, Torgiano e Pietralunga 8, Gualdo Tadino e Giano dell’Umbria 7, Città della Pieve, Castel Giorgio, Cascia e Arrone 6, Sigillo, Monte Castello di Vibio, Deruta e Citerna 5, Porano, Piegaro, Passignano sul Trasimeno e Campello sul Clitunno 4, San Venanzo e Otricoli 3, Lugnano in Teverina, Guardea, Fossato di Vico, Ferentillo, Castel Viscardo e Castel Ritaldi 2, Sellano, Scheggia e Pascelupo, San Gemini, Montefranco, Lisciano Niccone e Calvi dell’Umbria 1. I comuni ‘free’ sono 27 (+2).

Vaccinazioni

Alle ore 8 di giovedì 4 novembre risultano somministrate 1.307.110 dosi di vaccino in Umbria (+897, erano 1.306.213 alle ore 8.00 di mercoledì 3 novembre), pari all’88,9% delle dosi disponibili (1.469.324). Ciclo vaccinale completo per 671.341 persone (+713), pari all’83,16% della popolazione avente diritto. Prima dose per 688.201 soggetti (+213) pari all’85,25% della popolazione avente diritto. Terza dose per 45.348 soggetti (+2.019), pari al 5,65% della popolazione avente diritto.

Incidenza in calo

La curva epidemica – segnala la Regione sulla base del consueto report settimanale del nucleo epidemiologico regionale -, alla pari della media mobile a sette giorni, «mostra un trend in leggera diminuzione rispetto alla settimana precedente. L’incidenza settimanale mobile è in discesa, con valori al 02 novembre pari a 47 casi per 100 mila abitanti. Anche l’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni, si attesta ad un valore di 0,72. I grafici relativi all’incidenza settimanale mobile, per classi d’età, confermano una maggiore distribuzione di casi tra 0 -13 anni. Sono 5 i distretti sanitari che superano i 50 casi su 100.000 abitanti (Assisi, Foligno, Media Valle del Tevere, Narni Amelia e Valnerina)». Dati in calo dunque: «Evidenziano – sottolinea l’assessore alla salute Luca Coletto – una lieve diminuzione della circolazione virale, ma non consentono il minimo calo di attenzione da parte delle istituzioni e dei cittadini. Per quanto riguarda i comportamenti individuali, oltre al rispetto delle misure di prevenzione (uso della mascherina, distanziamento e igiene delle mani) è indispensabile che tutti i cittadini prestino attenzione ad eventuali sintomi simil-influenzali, alla comparsa dei quali, dovranno rivolgersi esclusivamente al proprio medico curante, evitando di recarsi presso una farmacia o un laboratorio per effettuare il tampone. La vaccinazione rimane lo strumento fondamentale per combattere la pandemia e su questo versante i dati forniti dal report odierno di Gimbe dimostrano l’efficacia della strategia dell’Umbria che si pone al secondo posto tra le regioni italiane per tasso di copertura delle dosi addizionali verso i soggetti immunocompromessi, con il 91,8% e la quinta regione per tasso di copertura delle dosi booster verso over 80, operatori sanitari e ospiti delle strutture residenziali, con il 34,9%. Un ulteriore motivo di soddisfazione giunge inoltre dal piano per il monitoraggio – conclude – nelle scuole sentinella, mediante test salivare molecolare, per il quale registriamo un’altissima adesione, con grande collaborazione dei genitori e dei dirigenti scolastici. Allo stato attuale, su 800 test eseguiti, sono risultati solamente due i casi positivi».

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