Dichiarazioni false per tartuficultura: nei guai due persone

Passignano sul Trasimeno – Indagine dei carabinieri forestali: l’area coinvolta è di oltre dieci ettari. Ora rischiano la revoca

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Dieci ettari di terreno falsamente dedicati alla coltivazione di tartufi. Sono stati scoperti dai carabinieri forestali a Passignano sul Trasimeno (Perugia) con la denuncia a carico di due persone: hanno ottenuto il rilascio delle autorizzazioni irregolari per la tabellazione di tartufaie grazie a dichiarazioni false presentate all’Agenzia Forestale Regionale.

Cosa è successo

Si tratta di un 70enne imprenditore agricolo ed un 40enne agronomo. Sono loro ad aver attestato in modo falso la realizzazione ad hoc di un impianto per la tartuficultura: le indagini dei militari hanno consentito di scoprire che il rimboschimento era stato effettuato dal precedente proprietario circa tre decenni fa con fondi pubblici destinati alle attività di protezione idrogeologica e paesaggistica. L’attività illecita – spiegano i carabinieri forestali – avrebbe così permesso al proprietario di riservarsi la raccolta del prezioso tartufo. Oltre alla denuncia ora rischiano la revoca dei permessi.

 

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