Festival dei due mondi: Igor Borozan a Spoleto

Il maestro sarà presente con una mostra espositiva delle sue più famose opere realizzate ad acquarello: ‘Watercolor bridge’

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Il ‘Festival dei due mondi’ è alle porte. Anche quest’anno la programmazione delle due settimane – dal 26 giugno al 12 luglio – di eventi, porterà giornate di spettacoli che animeranno la città di Spoleto.

Igor Borozan In questo scenario il maestro Igor Borozan sarà presente con una mostra espositiva delle sue più famose opere realizzate ad acquarello, alcune delle quali create per omaggiare due grandi artisti quali Caravaggio e El Greco. Il maestro Borozan non è nuovo alla città di Spoleto, già nel 2013, in occasione della venuta di Papa Francesco in Umbria, installò sul ponte delle due Torri il più grande saio mai realizzato al mondo: 550 metri di stoffa grezza color avorio, inspirato alla figura mistica di San Francesco.

‘Watercolor bridge’ Esattamente due anni dopo, Igor Borozan, con la mostra ‘Watercolor bridge’, sceglie la tecnica degli acquarelli «utilizzando l’elemento acqua – spiega il maestro – per plasmare i pigmenti della terra e per creare un punto di connessione tra il ponte delle due Torri e l’acqua stessa». Quest’ultima «che da sempre è elemento cosmogonico per eccellenza, guarisce, rigenera, purifica e, soprattutto, crea».

Cascata delle Marmore Non è la prima volta che Borozan si ispira a questo elemento naturale per dar vita alle sue opere. I primi di maggio, infatti, presso la Cascata delle Marmore, espose ‘Parentesi graffa’, una camicia dedicata a Nikola Tesla.

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