Non ce l’ha fatta il 28enne di Fabro che nella tarda serata di venerdì 3 gennaio si era dato fuoco nei pressi di un bar di Ficulle: a seguito di complicanze sopraggiunte durante il ricovero il giovane è morto ad una settimana esatta di distanza dal fatto all’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Qui – dopo i primi soccorsi dati nell’immediatezza del fatto da alcuni clienti del locale e un primo ricovero al Santa Maria della Stella di Orvieto – era stato trasferito a seguito delle gravi ustioni riportate. Nonostante la gravità delle sue condizioni in un primo momento non sembrava in pericolo di vita, ma la sua situazione è poi precipitata. Secondo quanto era stato ricostruito dai carabinieri della compagnia di Orvieto, il giovane aveva prima trascorso la serata nel bar per poi dirigersi in auto e, dopo aver preso una tanica di benzina, cospargersi con il liquido e appiccare le fiamme. In merito alle cause del gesto gli investigatori ipotizzano motivi personali.