Non è un vero e proprio concorso. Ma un avviso di mobilità fra enti. Per capire se casomai ci fosse qualcuno, che attualmente ricopre analogo incarico in un altro comune (dirigente d’area) ed ha un’esperienza di almeno cinque anni alla direzione (o vicedirezione) di corpi di polizia locale e risponde a tutti i requisiti elencati dall’avviso, che avesse voglia di fare il comandante dei Vigili a Foligno.
Comandante in pensione La comandantein carica – Piera Ottaviani, che ricopriva l’incarico dal 2011 – va in pensione a fine anno e l’amministrazione comunale si sta organizzando per sopperire alla vacanza a capo dello storico corpo municipale, la cui storia affonda le sue radici nell’Ottocento.
Nati con il regno Era il 1861 quando, con sei agenti e un capo, fu istituito il primo ordinamento delle ‘Guardie di Città’ di Foligno, progenitori dei vigili urbani, che ora si chiamano agenti di polizia municipale. I compiti istituzionali erano essenzialmente quelli di polizia locale e di rappresentanza nel corso di particolari manifestazioni e cerimonie. Avevano in dotazione carabina e baionetta.
Scioglimento e cambio del nome Nel 1877, dopo una serie di gravi disagi e turbamenti, dovuti soprattutto alla indisciplina delle guardie, il sindaco di allora – Serafino Frenfanelli – sciolse il corpo delle guardie, ricostituendolo con ex componenti dei carabinieri. Il primo regolamento arrivò nel 1883 mentre nei primi anni del novecento la denominazione cambiò in ‘Corpo delle guardie municipali’, che cambiò nuovamente nel 1920 in ‘Vigili urbani’.
Il fascismo Durante il ‘Ventennio’ il corpo venne sciolto nuovamente (e i servizi affidati alle guardie di pubblica sicurezza, dipendenti direttamente dal ministero dell’Interno) per poi essere ripristinato il 19 novembre 1946, alla fine della guerra.
Il boom A metà del secolo scorso, con l’aumento del traffico automobilistico, arrivano le pedane da cui si dirige il traffico, le pattuglie in moto e i primi semafori. Il resto è storia dei nostri giorni. Oggi, il corpo della polizia municipale ha un organico di 50 unità, compresi il comandante, il vice comandante e 21 ufficiali. Dal primo gennaio 2018 avrà formalmente un nuovo comandante.
I criteri di selezione Le domande possono essere presentate entro il 5 ottobre. La selezione sarà effettuata dal segretario generale (o da un dirigente nominato dal sindaco) sulla base dei titoli e di un colloquio motivazionale, che si terrà il 17 ottobre. Per l’amministrazione comunale di Foligno le motivazioni contano più del curriculum, visto che al colloquio saranno attribuiti fino a 20 punti, sui 30 a disposizione: solo 8 al curriculum, solo 2 al punteggio della laurea.
