Furti in Valnerina, i numeri del 2018

Analizzati in prefettura i reati predatori commessi a Ferentillo, Arrone e Montefranco. A Polino nessun ‘colpo’. Più controlli e collaborazione

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«Sebbene il trend dei furti in abitazione abbia registrato un tendenziale, sia pur limitato, aumento nel corso dell’ultimo quinquennio, i dati non risultano particolarmente preoccupanti». A dirlo è la prefettura di Terni a seguito dell’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che, coordinato dal prefetto Paolo De Biagi, si è concentrato soprattutto sui reati predatori commessi nella Valnerina ternana. Nel corso dei lavori – presenti i sindaci dei comuni interessati, il questore Antonino Messineo e i vertici provinciali delle forze dell’ordine – sono stati analizzati i dati relativi al 2018.

VALNERINA, CONTROLLI A TAPPETO DELL’ARMA

I numeri

Nel 2018 sono stati commessi 10 furti in abitazione a Ferentillo, 20 nel territorio di Arrone, 15 a Montefranco e nessun furto nella zona di Polino. «In particolare – riferisce la prefettura di Terni – la recrudescenza dei furti si registra annualmente nel periodo invernale, come risulta dall’analisi storica dell’andamento della delittuosità. Per contrastarne l’incidenza, si è convenuto sull’opportunità di intensificare le misure del controllo del territorio anche allo scopo di attenuare il senso di insicurezza percepito dai cittadini». In questo senso il questore ha assicurato servizio straordinari con il supporto del Reparto prevenzione crimine Umbria-Marche mentre l’Arma dei carabinieri provvederà ad intensificare i servizi di controllo esterno.

LADRI INSEGUITI E MESSI IN FUGA IN VALNERINA

Videosorveglianza e collaborazione

Sulla stessa linea, i sindaci hanno assunto l’impegno di implementare i servizi di videosorveglianza nei rispettivi territori, anche attraverso forme di condivisione dei patrimoni tecnico-informatici di cui si doteranno le singole amministrazioni comunali. Tema centrale è anche la collaborazione con i cittadini, chiamati a segnalare qualsiasi situazione anomala o sospetta. Su richiesta dei sindaci, le forze di polizia hanno assicurato la disponibilità a partecipare, a breve, a incontri locali con la popolazione per fornire utili consigli e stimolarne la collaborazione.

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