Guardia di Finanza, messa per San Matteo

Celebrato a Terni nella chiesa di San Francesco il Santo Patrono delle Fiamme Gialle

Condividi questo articolo su

San Matteo, patrono della Guardia di Finanza - 21 settembre 2015 (4)Una messa per celebrare il patrono della Guardia di Finanza – San Matteo – si è tenuta a Terni all’interno della chiesa di San Francesco, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose cittadine. La funzione è stata officiata dal vescovo, padre Giuseppe Piemontese, e dal cappellano del comando regionale Umbria, don Aldo Nigro.

San Matteo, patrono della Guardia di Finanza - 21 settembre 2015 (5)Autorità Alla messa è intervenuto il nuovo comandante provinciale delle Fiamme Gialle, il colonnello Vincenzo Volpe, unitamente al prefetto Gianfelice Bellesini, al procuratore capo Cesare Martellino, il vicesindaco Francesca Malafoglia, al questore Carmine Belfiore, al comandante provinciale dei vigili del fuoco Paolo Mariantoni, al neo comandante dei carabinieri, colonnello Giovanni Capasso e al vice questore aggiunto della Forestale, Ida Pernazza.

San Matteo, patrono della Guardia di Finanza - 21 settembre 2015 (6)L’omelia Nella sua omelia, monsignor Piemontese ha ripercorso la vita di San Matteo Apostolo, patrono della Guardia di Finanza dal 1934 con documento firmato dal futuro Papa Pio XII, e il significato dell’opera quotidianamente svolta dalle Fiamme Gialle: «Non un potere – ha detto il vescovo – ma un servizio reso alla collettività e alla Patria, da condurre nel rispetto delle leggi e nella misericordia cristiana, perché i rei sono persone e come tali hanno sempre un’opportunità di redenzione e riscatto».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli