di S.F.
Il momento è delicato per tutti. Dai vertici della società a Sandro Pochesci, passando per i giocatori. E allora succede che lunedì via della Bardesca annunci un’iniziativa ‘sorpresa’ per la giornata di mercoledì, per poi fare dietrofront e ufficializzare il ritiro: rossoverdi a Pomezia fino a domenica in tranquillità, magari anche per evitare possibili contestazioni – il mercato è ancora aperto – in settimana. Seduta numero uno in gruppo per Andrea Repossi: il recordman Fere Gabriele Ratti, suo allenatore a Inveruno, ‘consiglia’ il 21enne di Magenta. Nel contempo trattativa ben avviata per Francesco Signori del Venezia.
IL ‘NO’ INIZIALE A FRANCESCO SIGNORI
Andrea Repossi, prima seduta in maglia Fere
Dietrofront in meno di 24 ore Le tempistiche con le quali sono state prese le due decisioni non possono lasciare indifferenti. In un primo momento via della Bardesca ha ‘invitato’ i tifosi ad assistere all’allenamento di mercoledì per ricevere una «sorpresa» all’antistadio ‘Taddei’, quindi l’allontanamento dalla città deciso il giorno successivo: insomma, evidente che a cavallo tra lunedì e martedì sia accaduto qualcosa che abbia fatto cambiare idea alla dirigenza delle ‘Fere’. La piazza per ora non sta gradendo – in larga misura – il lavoro svolto sul mercato e non è un segreto che qualche tifoso rossoverde abbia chiesto al presidente Stefano Ranucci di dare un’accelerazione in tal senso. Timore di qualche contestazione proprio nella giornata di mercoledì? Non da escludere. Un po’ come decise di agire la vecchia proprietà lo scorso anno nel momento più difficile dal ritorno in serie B: preparare le partite fuori città per avere la giusta serenità. Seppur, nonostante tutto, allo stato attuale non si sono registrate prese di posizioni di un certo tipo da parte dei gruppi. Pochesci parlerà alla stampa mercoledì mattina alle 12.
LA TERNANA PESCA IN SERIE D E ACQUISTA ANDREA REPOSSI
Sandro Pochesci ed Emilio Miele: chiamata al romano durante la seduta
Repossi in gruppo, Ratti: «Pazzesca velocità… Sul campo invece è stato il giorno del classe ’96 di Magenta, giunto in rossoverde per vivere la sua prima esperienza nel calcio professionistico. Due palleggi con Luca Tremolada per iniziare e full-immersion agli ordini del trainer romano. Se c’è una persona che lo conosce bene è qualcuno che della ‘vecchia’ Terni ne sa abbastanza: Gabriele Ratti, leader all-time (312, portiere) per presenze con la maglia delle ‘Fere’ a cavallo tra il 1977 e il 1988 e attualmente impegnato come preparatore atletico all’Inveruno. Ed è proprio nella squadra milanese che Repossi è stato allenato per diverse stagioni dal 62enne di Lecco: «Mi fa piacere – il ricordo ternano – sentire una cadenza che mi è stata così particolarmente cara. Repossi? Ha una velocità pazzesca e una fibra muscolare particolare. Chiaro che troverà difficoltà in avvio, ha sempre giocato a livelli inferiori in serie B: se si applicherà riuscirà a fare delle cose buone. Deve sfruttare questa sua grande qualità, sui 30-40 metri è imprendibile; inoltre ha discreta tecnica e usa entrambi i piedi. Sull’esterno va, non è facile prenderlo: mi ricordo un test con il Chievo Verona due anni fa e quando partiva non riuscivano a bloccarlo. Poi magari lo sottovalutavano, però andò così.
POCHESCI: «CI SERVE LA SCINTILLA»
Sandro Pochesci, camminate e pensieri
… ma acerbo tatticamente» Lato negativo? «Rimasto indietro a livello tattico, è un po’ ‘somarello’. Se imparasse a prendere palla negli spazi e non prenderla spalle alla porta diventa imprendibile, deve giocare in un certo modo per esaltarsi. Ripeto, ha una velocità fuori dal comune ed è rapido di gambe anche sul breve con notevole frequenza d’appoggio. Questo è un vantaggio che vale dalla serie D alla serie A». Ratti indica la via, tocca a Repossi.
Rispunta Signori, concretamente Intanto, dopo il ‘no iniziale’ all’entourage del giocatore (in avvio di sessione), la Ternana ha deciso che magari un Francesco Signori può far comodo al 54enne tecnico rossoverde: la pista che porta al 29enne milanese in forza al Venezia è concreta. E, come detto, questa volta via della Bardesca – a differenza della prima volta – potrebbe decidere di acquisirlo. In tempi rapidi vista la necessità. Chi potrebbe lasciare a breve la comitiva è Filippo Tiscione: il Matera insiste e il ds Luca Evangelisti – oltre a Marino – ha necessità di liberare un altro posto ‘Over’ in lista. D’altronde il sostituto già c’è, Repossi.
Stefano Ranucci, amministratore unico del nuovo corso
Ranucci a Milano con Tommasi, Gravina e Sibilia Ternana a Pomezia, Ranucci atteso in via Rosellini a Milano giovedì. Ragione semplice e rilevante: alle 13 c’è l’assemblea della Lnpb – si parlerà ancora delle dirette a pagamento per il triennio 2018-2021 – alla presenza di Gabriele Gravina, Carlo Sibilia e Damiano Tommasi, ovvero i candidati alla presidenza Figc. In tutto ciò c’è da registrare un Pochesci tutt’altro che esuberante in allenamento: sguardo basso a lungo, lente ‘passeggiate’ sul terreno di gioco e chiamate – telefono consegnato dal team manager Emilio Miele – improvvise al quale rispondere durante l’allenamento. Periodo particolare.
