La Terni del ‘900 nella passeggiata organizzata dal Fai Giovani

Appuntamento domenica 7 aprile con partenza da piazza Buozzi

Condividi questo articolo su

Un itinerario da piazza Bruno Buozzi, la vecchia porta della Valnerina, dove l’architetto Mario Ridolfi realizzò il complesso dei Fratelli Fontana, al Videocentro nato dal recupero delle ex Officine Bosco. Infine l’innovativa passerella pedonale sulla stazione, iconica opera contemporanea. Questo il percorso della passeggiata organizzata dal Fai Giovani Terni, dedicata ad una parte della Terni del ‘900, fra nodi urbani e rigenerazione. L’appuntamento è per domenica 7 aprile alle ore 16 in piazza Buozzi ed è necessaria la prenotazione ([email protected]LINK). Il contributo per partecipare è di 3 euro per gli iscritti al Fai e 5 euro per gli altri. Per i giovani dai 18 ai 35 anni è possibile iscriversi o rinnovare la tessera Fai al costo agevolato di 15 euro. «Il novecento – spiega il Fai – è stato per Terni un secolo di grandi trasformazioni, che hanno preso avvio con l’arrivo della ferrovia e la nascita della stazione su cui è stata impostata la struttura urbana della città moderna. Oggi la stazione è tornata essere fulcro della rigenerazione urbana. Il percorso proposto si muoverà da piazza Buozzi, la vecchia porta Valnerina, accesso ai grandi stabilimenti industriali. Qui Mario Ridolfi, architetto che ha ridisegnato la Terni del dopoguerra, ha realizzato una della sue opere più significative: il complesso dei Fratelli Fontana sul sito di un antico convento cancellato dalle bombe. Da lì si raggiungerà il Videocentro, nato dal recupero delle dismesse officine Bosco, per immaginare un nuovo futuro che andasse oltre l’industria. Infine, la stazione, con la innovativa passerella pedonale, iconica opera contemporanea, fulcro delle politiche di rinnovamento per diventare la nuova porta urbana e motore della trasformazione di questa parte di città». Prossimi appuntamenti del Fai Giovani sono il 21 aprile ad Orvieto, con la visita al cimitero monumentale ‘dalle opere all’ampliamento di Massimiliano Fuksas’, e il 5 maggio a Perugia con la visita a piazza del Bacio.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli