Lavori Terni-Rieti, tempi lunghi

L’assessore Chianella sul completamento: «Svincolo Marmore? Lavori interrotti da maggio. Procedure scioglimento appalto in corso, dopo il nuovo e la ripresa»

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Svincolo San Carlo, completamento della Terni-Rieti e Perugia-Bettolle. Questi i temi affrontati martedì dall’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella su input di Silvano Rometti (Ser) e Gianfranco Chiacchieroni (Pd): focus sui lavori di manutenzione straordinaria dell’Anas sulla rete viaria regionale.

La richiesta A illustrare l’atto è stato Chiacchieroni, che ha chiesto all’assessore di competenza «se è a conoscenza del motivo per il quale Anas non procede all’esecuzione dei lavori per la cui realizzazione sono già state avviate le procedure con la relativa disponibilità finanziaria. Tra queste opere, per le quali sono già a disposizione la progettazione e le risorse, ci sono lo svincolo di San Carlo nel comune di Terni, lo svincolo Marmore e per due gallerie di Perugia».

San Carlo In merito alla prima tematica, Chianella ha sottolineato che «il progetto prevede una strada complanare e attualmente il progetto è in fase di verifica da parte della struttura tecnica dell’Anas, il cui avanzamento presuppone che le opere dovrebbe essere appaltata nei primi mesi del 2018».

Terni-Rieti: «Tutto fermo» Si passa poi allo svincolo di Marmore: «Rientra – il commento dell’assessore regionale – nella realizzazione della Terni-Rieti dove però, dallo scorso maggio, i lavori sono stati interrotti unilateralmente dall’impresa appaltatrice per difficoltà finanziarie. Dopo più di un anno di amministrazione giudiziaria dal giugno scorso l’impresa è guidata da un amministratore straordinario nominato dal Mise che ne sta gestendo la procedura fallimentare. Per questo sono attualmente in corso procedure di scioglimento del contratto di appalto e i lavori riprenderanno mediante un nuovo appalto per il completamento dell’infrastruttura».

La Perugia-Bettolle Per quel che concerne le gallerie del raccordo perugino, Chianella ha specificato che «i lavori di ammodernamento sono stati inseriti nei piani pluriennali di manutenzione Anas, e presumibilmente saranno appaltati entro il 2019 compatibilmente con l’approvazione del relativo finanziamento».

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