MotoGp, meraviglia Petrucci (3°) al Mugello

Superba gara per il ‘ducatista’ di Terni, partito dalla 9° piazza: sorpassi in serie e podio conquistato. È il secondo miglior risultato della carriera: «Sentivo di poter vincere»

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Danilo Petrucci indiavolato al Mugello. Il pilota ternano del team Octo Pramac Racing, partito dalla 9° piazza, firma una delle migliori gare in MotoGp e conquista il secondo podio della carriera dopo quello di Silverstone nel 2015: ad arrendersi al ‘ducatista’ umbro, 3° dietro ad Andrea Dovizioso e Maverick Viñales, sono – su tutti – Valentino Rossi, Marc Márquez, Daniel Pedrosa, Jorge Lorenzo e Andrea Iannone. «Ancora non ci credo, sentivo di poter vincere», il commento del ternano nel post corsa. Lacrime di gioia per lui nel ricevere il premio.

Danilo Petrucci (foto Pramac Racing)

Battaglia con gli spagnoli, 5° posto Buona partenza per Petrucci che, dopo un paio di curve, guadagna due posizioni e si piazza in 7° posizione alle spalle di Márquez e Pedrosa (poi superato a stretto giro). Davanti Rossi e Viñales non riescono a creare lo ‘strappo’ con i piloti dietro e il ternano si accoda al gruppetto di testa dopo aver superato il campione del mondo in carica.

Lorenzo alle spalle, caccia a Rossi Ottimo momento per il ‘ducatista’ umbro e a 19 giri dal termine è Lorenzo a cedere all’attacco del ternano: parte la rincorsa a Rossi (vantaggio che si aggira tra i tre e i cinque decimi), impegnato davanti nella sfida con il leader della classifica e Dovizioso.

Danilo Petrucci

Posizione podio Nessun problema per Petrucci nel seguire i tre davanti, anche perché spesso – quantomeno rispetto a Rossi – il ternano è più veloce grazie agli allunghi in rettilineo e a 10 tornate dalla conclusione c’è il sorpasso sul 46 della Yamaha. Non finisce qui, perché dopo pochi chilometri il ternano approfitta di un errore di Viñales: il talento iberico è superato, Petrucci è 2°.

Sfida tra Ducati, torna Viñales Tra Petrucci e la prima posizione resta solo Dovizioso (gap inferiore al mezzo secondo), ma dalle retrovie si rifà sotto Viñales: a 4 giri dalla bandiera a scacchi lo spagnolo supera in rettilineo il ternano e ri siprende il 2° posto.  Nel finale le gomme danno qualche noia al pilota ternano, ma per il podio non c’è nessun problema: Rossi ‘controllato’ e festa meritata per il 26enne.

Top 10 in classifica: «Sentivo di poter vincere» I 16 punti consentono a Petrucci di salire a quota 42 nella graduatoria del mondiale ed entrare – superato Jack Miller – nella top ten. Nel prossimo weekend subito un’altra gara, sul circuito del Montmeló in Catalogna. «Incredibile, ancora non ci credo. Ho cercato – le parole a Tv8 – di stare con gli altri e poi ho provato a fare qualche sorpasso: sentivo di poter vincere la gara, ma poi mi è mancato il fiato quando mi sono avvicinato a Dovizioso. Oltretutto sono andato in difficoltà con la gomma posteriore e nel finale mi sono accontentato. Un risultato incredibile: ringrazio gli amici, la famiglia e le persone  che hanno reso questo risultato possibile. Sembra – conclude scherzando – che abbia imparato a guidare». Le lacrime di gioia sul podio chiudono il fantastico pomeriggio di Petrucci.

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