Narni, Forza Italia: «Fare fronte comune»

Il coordinatore provinciale Sergio Bruschini, sulle amministrative del 2017: «Creare una coalizione che stia in campo per vincere»

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Le elezioni amministrative, a Narni, sono in programma per il 2017, ma Forza Italia – «perché l’esempio di Amelia deve insegnarci qualcosa», dice il coordinatore provinciale Sergio Bruschini – ha deciso di portarsi avanti con il lavoro e chiama a raccolta «le forze, politiche e non, che sono state da sempre minoranza», lanciando «un sasso, che speriamo produca le onde giuste affinché si possa scrivere, dopo 70 anni, una nuova pagina».

«Storia che sa di stantio» Quello che Forza Italia propone all’intero panorama narnese che non si riconosce con la coalizione che oggi governa la città è, in estrema sintesi, «creare un’aggregazione che non si fondi su ideologie o sull’appartenenza ad un partito – dice ancora Bruschini – ma sulla comune volontà di dar vita ad un nuovo modo di amministrare».

«Nessuna supponenza» E per dare maggiore concretezza al proprio impegno, Bruschini chiarisce che «vanno assolutamente messi da parte egoismi di partito e supponenze di superiorità. Noi siamo disposti a farlo, perché o si è uniti e convinti, o di nuovo la nostra sconfitta non sarà merito degli altri, ma demerito nostro».

Il candidato La domanda, «oramai ovvia, è relativa al nome del possibile candidato sindaco, ma più che un nome noi indichiamo quelle che dovrebbero essere le sue caratteristiche essenziali. Di sicuro non servono guru, o fenomeni, o forestieri – insiste il coordinatore provinciale del partito – ma persone normali, capaci. Da scegliere – magari – tra coloro che avranno contribuito a scrivere e a raccontare questa storia».

 

 

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