Narni, il M5S insiste: «Trasparenza negata»

Continua il botta e risposta con il sindaco De Rebotti sulla mancata concessione dell’accesso diretto al protocollo: «Tornati indietro di dieci anni»

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del M5s Narni

Rispondiamo alla lunghissima lettera del Sindaco apparsa sugli organi di stampa in una modalità più semplice, più vicina al cittadino, meno tecnicismo/politichese, senza muri di parole e senza ulteriori “superca***le prematurata come fosse antani”.

Ringraziamo il Sindaco o forse il tecnico, magari un dirigente, che ha fatto quel lungo trattato normativo ma che ha, guarda caso, completamente ignorato le circolari del Ministero degli Interni, le miriadi di sentenze in merito ed i pareri le varie Commissioni competenti.

Ma la diatriba è semplice il Ministero dell’Interno il 18 maggio 2017 ha diffuso un parere in cui in un passaggio la stessa Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi affermava che: “L’accesso diretto tramite utilizzo di apposita password al sistema informatico dell’Ente, ove operante, è uno strumento di accesso certamente consentito al consigliere comunale che favorirebbe la tempestiva acquisizione delle informazioni richieste senza aggravare l’ordinaria attività amministrativa”.

Pertanto quanto affermiamo è elementare, c’è stata una scelta politica chiara e decisa, l’Assessora Bernardini con le deleghe Innovazione, digitalizzazione – Semplificazione amministrativa, ha fatto una proposta che è andata dieci anni indietro rispetto l’innovazione e la trasparenza amministrativa. Le risposte che il Sindaco ha cercato di dare per rattoppare sono veramente inopportune, ha affermato che tale modifica sia di normale amministrazione peccato che il manuale vada revisionato ogni due anni e dalla sua creazione nel 2010 esso sia stato cambiato solo un’altra volta nel 2014 e poi il 1 Agosto 2017 4 giorni prima che scadesse la nostra richiesta.

Inoltre l’assessore neoeletta e tutta la giunta, hanno negato un chiaro e comprovato diritto di tutti i Consiglieri Comunali, un atto politico veramente gravissimo e lascia perplessi il fatto che tale proposta venga da un assessore, la Bernardini, che non è neofita di “amministrazione pubblica”, lei che non avrebbe nulla da “studiare”.

Perciò riteniamo questo atto gravissimo un chiaro attacco ai diritti dei Consiglieri democraticamente eletti dai cittadini e se sommiamo il tutto ai fatti e alle polemiche che la hanno investita a seguito della sua nomina, da molti definita anche “irregolare”, crediamo che forse sia venuto il momento di rivedere la sua posizione di Assessore, anche perchè siamo già al secondo cartellino giallo credo sia venuto il momento di tirare fuori il rosso e andare a farsi la doccia, anche perchè se si considera che il tutto è accaduto nel giro di due mesi

Inoltre siamo lieti di comunicare che la MOZIONE, di modifica ed aggiornamento del manuale per gli accessi agli atti è sia stata sottoscritta da quasi tutte le forze di minoranza, per la precisione dai consiglieri Bruschini, Cabiati e Pace, ed andrà al punto 2 dell’ordine del giorno del 7 Settembre ore 15:00. Invitiamo sin da subito tutti i cittadini di tutte le forze politiche a partecipare, venite in Consiglio Comunale toccate con mano e vedete cosa sta accadendo.

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