Offesa e palpeggiata: «Violenza sessuale»

Perugia, un 43enne ha preso di mira una giovane connazionale per i suoi abiti troppo ‘succinti’ e dalle parole è passato ai fatti

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L’ha presa di mira una prima volta ad agosto, perché non gli andava bene come fosse vestita – in maniera evidentemente troppo succinta rispetto alle tradizioni del paese di origine – e poi quando l’ha rincontrata in giro, ha pensato bene di offenderla di nuovo e di assestarle una pacca sul sedere. Prendendosi però anche uno schiaffone in faccia. La vittima è una 21enne del Marocco residente a Perugia e il molestatore, dedito all’alcol, è un connazionale di 43 anni, ora denunciato per violenza sessuale.

I fatti Il primo episodio risale allo scorso agosto: nella zona della stazione l’uomo aveva apostrofato la giovane, incontrata casualmente, con frasi ‘allusive’ al suo aspetto fisico e al suo modo di vestire, contrario alle tradizioni d’origine. rendendosi conto dello stato di alterazione alcolica del soggetto, la ragazza aveva preferito andarsene velocemente da lì. Ma poi, un mese dopo, c’è stato un nuovo ‘incontro’ in un bar. Il 43enne, in compagnia di alcuni conoscenti e ancora una volta ubriaco, l’aveva di nuovo bersagliata con frasi volgari ma anche toccandole il sedere. La giovane aveva reagito colpendolo con uno schiaffo e l’uomo – fuori di sé – era stato trattenuto a fatica da alcuni avventori che avevano evitato il peggio. Sul posto era giunta la polizia di Stato che ha poi dato seguito ad accertamenti e riscontri testimoniali, identificando il 43enne e denunciandolo a piede libero per violenza sessuale.

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