Una sala da gioco abusiva con tanto di utilizzo di cocaina durante le partite di poker. A scoprirla a Città di Castello è stata la Guardia di finanza all’interno di un circolo ricreativo: i militari si sono insospettiti notando le diverse auto parcheggiate a lungo nell’area esterna, con finestre oscurate attraverso dei pannelli.
Droghe e gioco
La Finanza è entrata scoprendo i protagonisti della bisca seduti al tavolo. Non solo: trovate diverse sostanze stupefacenti – anche cocaina, ketamina e marijuana – già suddivise in dosi e strumenti per il confezionamento. Tutto in contrasto con le attuali disposizioni anti Covid-19 che vietano l’apertura delle sale da gioco regolari.
L’arresto ed i sequestri
Droga, materiale (carte, dadi, fiches) e locale sono stati sequestrati, mentre per il gestore ci sono gli arresti domiciliari; le altre sei persone sono state segnalate all’autorità giudiziaria e sanzionate per il mancato rispetto delle normative anti diffusione del coronavirus. I militari hanno infine accertato che le serate venivano organizzate attraverso una chat denominata ‘circolo vizioso’.
