Orvieto, Giuseppe Fiorello canta Modugno

‘Penso che un sogno così’ al teatro Mancinelli il 18 e 19 febbraio

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Dopo il successo della prima edizione, lo spettacolo ‘Penso che un sogno così’ è tornato nei più importanti teatri d’Italia con una tournée iniziata a novembre. Giuseppe Fiorello sarà in scena mercoledì 18 e giovedì 19 febbraio alle 21, al teatro Mancinelli di Orvieto.

Lo spettacolo Scritto a quattro mani da Giuseppe Fiorello e Vittorio Moroni, per la regia di Giampiero Solari, ‘Penso che un sogno così’ è uno show fatto di parole e musica in cui Fiorello – celebre artista capace di attraversare il mondo del cinema, della fiction e, da alcuni anni, anche il teatro – racconta la sua infanzia e ricorda il grande Domenico Modugno, che ha fatto e continua a far emozionare intere generazioni.

Orvieto teatro mancinelli Fiorello Giuseppe

Il racconto Accompagnato da musiche eseguite dal vivo da Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma, Fiorello, sulle note delle canzoni di Modugno, racconta un tempo lontano, una storia personale, un pezzo di vita rimasto per lungo tempo inespresso. Lo spettacolo parla di Giuseppe Fiorello bambino, della sua famiglia, della sua infanzia: «Salgo a bordo del deltaplano delle canzoni di Domenico Modugno e sorvolo la mia infanzia, la Sicilia e l’Italia di quegli anni. Le facce, le persone, vicende buffe, altre dolorose, altre nostalgiche e altre ancora che potranno sembrare incredibili. Attraverso questo viaggio invito i protagonisti della mia vita ad uscire dalla memoria e accompagnarmi sul palco in un avventuroso gioco di specchi».

Proposte enogastronomiche Per informazioni e biglietti: 0763.340493, [email protected]. Entrambe le recite dello spettacolo sono abbinate ad una proposta enogastronomica in programma al Foyer del Mancinelli alle ore 20.

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