Pattinaggio, a Terni ecco il corso nazionale

Quaranta aspiranti tecnici in arrivo per l’evento Siri-Fihp. Intanto si sogna l’accoppiata europei-mondiali per il 2018 e 2019

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di S.F.

Terni e il pattinaggio, non solo campionati e attività sportiva. Il legame tra la Fihp e la città prosegue anche con eventi extra pista: da mercoledì 9 a venerdì 11 spazio al corso nazionale allenatori di I° livello corsa della Scuola italiana roller international (Siri), che vedrà arrivare ne ‘La Conca’ quaranta aspiranti tecnici. Nel contempo i vertici provinciali della federazione continuano a perseguire l’accoppiata europei più mondiali da ospitare tra il 2018 e il 2019.

Terremoto e timori Un corso che ha vacillato dopo il sisma del 30 ottobre. Sì, perché qualche tecnico si è voluto informare sulla situazione ternana in seguito alla scossa di magnitudo 6.5 che ha devastato Norcia: «Abbiamo valutato – ha esordito durante la presentazione Supino Cercarelli, delegato provinciale della Fihp – la possibilità di rimandarlo, ma tutto è rientrato. La location è sicura – l’evento sarà ospitato al Garden – e in questo modo diamo un segno di normalità. Si tratta del terzo anno di fila che si farà». Sarà coinvolto anche ilf isiologo Claudio Marini, collaboratore dello staff federale.

Maurizio Lollobrigida

Maurizio Lollobrigida

Correttezza sportiva Il corso si pone un preciso obiettivo e a sottolinearlo è stato il responsabile della Siri – nonché direttore del corso a Terni – Maurizio Lollobrigida: «C’è una parte teorica e una pratica. In linea generale serve a dare un input su come far crescere in modo corretto i pattinatori, ma non solo: si deve far passare il giusto messaggio in riferimento al giusto utilizzo degli impianti sportivi. Per quel che concerne Terni, la città si è dimostrata un’ottima sede per ospitare i campionati italiani e gli allenamenti intensivi, tuttavia per rotazione nel 2017 ci sarà una pausa». Al corso parteciperanno anche quattro tecnici ternani.

Norcia out Gare giovanili e senior. Negli ultimi anni Norcia è stata spesso teatro di manifestazioni di rilievo per il pattinaggio, Lollobrigida va però al nodo: «Temo che, per almeno i prossimi dieci anni, sarà out. Un peccato, perché lì ci sono stati anche dei collegiali della Fihp». Cercarelli, sulla questione, aggiunge che «stiamo comunque lavorando a un progetto di riqualificazione dell’impianto nursino, certo è che dopo il 30 ottobre ci vorrà più tempo».

Cambio volto Cercareli poi allarga il discorso e annuncia un paio di novità sostanziali per la Fihp: «Innanzitutto è entrata tra le federazioni olimpiche a Tokyo 2020 saremo rappresentati dallo skateboarding; la seconda riguarda il fatto che il 3 dicembre ci sarà un’assemblea elettiva e la Fihp cesserà di esistere con questo nome passando alla denominazione Fisr, ovvero Federazione italiana sport rotellistici a causa dell’ingresso di nuove specialità».

Il ciclopattinodromo ‘Perona’

Il ciclopattinodromo ‘Perona’

L’accoppiata sogno A Terni niente campionati italiani nel 2017. Certezza. Cercarelli però ha già in mente un programma di livello per il prossimo triennio: «Il prossimo anno ci sarà il trofeo ‘San Valentino’ per bambini dagli 8 ai 12 anni, poi in estate spazio a un evento di livello europeo. Nel 2018 puntiamo invece all’europeo dopo la riqualificazione del ciclopattinodromo ‘Perona’ – ulteriore pista da 200 metri, ha specificato – e, infine, il mondiale nel 2019». A Terni, già ad inizio anno, c’era molto ottimismo in particolar modo sulla rassegna continentale: «La situazione economica e di sponsor – è intervenuto Lollobrigida – è complicata, non è così semplice».

Pattinaggio e salute Presente anche Giuliano Trastulli, della scuola dello sport del Coni: «Nel pattinaggio si vede bene l’evoluzione dell’atleta, da bambino ad adulto. Purtroppo poi, in molti casi, viene lasciata l’attività al momento di passare all’agonismo: i corsi servono anche per far acquisire la consapevolezza del sacrificio ai ragazzi». Infine il presidente dell’Euro Sport Club, Carlo Danieli, che ha parlato dei corsi come «una possibilità per dare un futuro alle società di pattinaggio». Si parte mercoledì. E a breve, passando all’attività prettamente sportiva, via alla stagione sul ghiaccio. Con Alessio Rossi – convocato per il raduno azzurro di Pescara insieme al tecnico Paolo Maggi – voglioso di bis dopo il successo di gennaio.

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