Pd: «Cardiologia Terni subordinata a quella di Perugia»

Terni – Il Forum sanità del partito interviene sull’incarico di direttore complessa affidato al professor Ambrosio

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del Forum sanità – Pd Terni

Mentre il sindaco di Terni benedice via social, senza osservazioni, la proposta di un nuovo ‘polo sanitario’ che, non si capisce attraverso quali procedure, dovrebbe sostituire l’ospedale cittadino per i prossimi 50 anni, si vedono i primi effetti della nuova convenzione tra facoltà di medicina di Unipg e l’azienda ospedaliera, che già un anno fa il Pd ternano aveva chiesto di ritirare. Le delibere aziendali ci dicono che il nuovo primario della cardiologia è ‘immesso nell’attività assistenziale di questa azienda ospedaliera, con incarico ad interim di direttore della struttura complessa a direzione universitaria di cardiologia, prevedendo lo svolgimento della relativa attività al 50% dell’orario a decorrere dal 15 febbraio 2024’. Ciò, ovviamente, provoca l’immediata richiesta di pensionamento del professor Dominici, facente funzione dal 2018, da anni professionista qualificato e innovativo del dipartimento cardio-toraco-vascolare, tramite la struttura di emodinamica (basta guardare i dati mobilità attiva in questo settore). Un vero autogol per la città. E, con tutto il rispetto per chi arriva alla cardiologia, riteniamo un’offesa agli ottimi professionisti ospedalieri dover essere guidati da chi non ha tempo per dedicarsi a Terni. Ed è solo l’inizio: di fatto, con la scusa dell’interim con cui si rinviano le scelte, si unifica in sol colpo l’area cardiologica dell’azienda di Terni subordinandola a quella dell’azienda di Perugia, sotto la direzione di Unipg. Presidente Tesei, ma che convenzione ha firmato?

Ospedale Terni, struttura complessa cardiologia: via libera per Giuseppe Ambrosio

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