Perugia-Bari, Volta: rinnovo in panchina

Dopo tre gare saltate, il difensore lombardo poteva ritrovare una maglia da titolare dopo il rinnovo di contratto. Ma Breda sembra orientato a confermare Dossena

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Dopo tre partite vissute da spettatore (due per squalifica, una per scelta tecnica), Massimo Volta spera contro il Bari di festeggiare il rinnovo di contratto ritrovando la maglia da titolare. Come al solito Breda in conferenza non si è sbilanciato sulle scelte di formazione, ma la sensazione è che si vada verso la conferma di Volta e Monaco, che hanno fatto bene nelle ultime uscite. Belmonte recupera ma dovrebbe andare in panchina. Rosati ci sarà. Out Falco (malanno muscolare a Salerno), Zanon (febbre), Emmanuello (ginocchio). La sensazione è che si vada verso la conferma del 4-4-2 con esterni atipici, in modo da avere una squadra capace di cambiare assetto in corso d’opera.

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Rinnovo di un anno La notizia è arrivata un po’ a sorpresa alla vigilia di Bari-Perugia: Massimo Volta ha prolungato per un anno il suo contratto in scadenza. Il nuovo accordo ha validità fino al giugno 2019. Per regolamento, il giocatore avrebbe potuto accordarsi con un’altra formazione a partire dal primo gennaio, per andare via a parametro zero. Forse anche per questo motivo c’è stata una accelerazione nella firma. Arrivato nel 2015, Volta ha collezionato 93 presenze e due reti in biancorosso. Da sempre baluardo della difesa con i vari allenatori, firma il rinnovo proprio nel periodo in cui sembra aver perso il posto da titolare in favore di Monaco e Dossena.

Bari in crisi Non vive certo un momento allegro il Bari dell’ex Fabio Grosso, che viene da due sconfitte consecutive (tre considerando anche la Coppa Italia). Ultima vittoria il 26 novembre, giorno del derby anche per i pugliesi, che avevano la meglio dei cugini del Foggia. Seduta mattutina a porte chiuse per i ragazzi di Grosso, poi partenza per Perugia. Petriccione è tornato in gruppo, differenziato per Morleo (palestra e terapie), Anderson (terapie) e Gyömbér (terapie). Out Brienza per un leggero attacco influenzale ma non è escluso possa comunque essere convocato. L’elenco ufficiale in serata.

Torna Di Paolo Dopo Foggia-Perugia, Aleandro Di Paolo torna ad arbitrare i Grifoni. L’arbitro della sezione di Avezzano sarà coadiuvato da Manuel Robilotta (Sala Consilina) e Davide Imperiale (Genova). Quarto uomo sarà Federico Dionisi della sezione de L’Aquila.

I convocati di Breda Nocchi, Rosati, Santopadre; Belmonte, Casale, Coccolo, Del Prete, Dossena, Monaco, Pajac, Volta; Bandinelli, Bianco, Brighi, Colombatto; Buonaiuto, Cerri, Di Carmine, Frick, Han, Mustacchio, Terrani.

I convocati di Grosso Micai, De Lucia, Conti; Capradossi, Sabelli, Tonucci, D’Elia, Cassani, Fiamozzi, Diakhitè; Petriccione, Basha, Marrone, Salzano, Tello, Iocolano, Busellato; Kozak, Brienza, Galano, Improta, Cissé, Floro Flores, Nené.

L’ex: «Il Perugia non molla» «Il Perugia è una squadra che non molla, che ci crede e rimane dentro la partita fino alla fine – dice Fabio Grosso – ultimamente, nel finale, è riuscita a riacciuffare il risultato. Sarà una gara, come al solito, difficile. Proveremo a fare quello che sappiamo fare. Serve un risultato, importante, fuori casa dove abbiamo preso pochi punti. La nostra forza è provare a migliorarci e abbiamo voglia di provare ad ottenere il massimo, mantenendo l’equilibrio. Siamo felici di toccare determinate posizioni, ma non ci siamo mai sentiti in dovere di promettere niente. Abbiamo solo voglia di fare prestazione diverse da quelle fatte vedere con l’Entella e il Palermo. Perugia nel cuore? Mi legano ricordi bellissimi, così come li ho di Palermo. Sono stato benissimo con i tifosi, con la città. E’ stato l’inizio della mia carriera. Adesso sono cambiati i ruoli, dopo l’emozione iniziale proveremo ad ottenere un risultato importante e difficile».

Guai seri per l’Avellino Intanto, come previsto, è arrivata la pesante richiesta della Procura federale in relazione alla presunta combine del maggio 2013 tra Catanzaro e Avellino: retrocessione per responsabilità oggettiva nel processo sportivo ‘Money gate’ con tanto di penalizzazione per il prossimo campionato. Strada ancora lunga, con Eduardo Chiaccio – legale degli irpini – convinto della positiva risoluzione della vicenda.

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