Erano entrati in casa, di notte, rubando poche decine di euro. Ma portandosi via un’auto, nuova fiammante e le cui chiavi erano in bella vista. I carabinieri di Città di Castello, chiamati al mattino, ci hanno lavorato su. Bene.
L’antifurto La macchina, grazie all’antifurto satellitare, è stata localizzata in una zona piuttosto isolata della periferia di Perugia. Qui le pattuglie di Città di Castello, Umbertide e Perugia, si sono messe in paziente attesa, fino a quando un uomo è arrivato a bordo di un’altra auto e, dopo averla parcheggiata, è salito su quella rubata.
La trappola I carabinieri si sono fatti avanti e l’uomo ha tentato la fuga a piedi, ma i militari lo hanno bloccato dopo qualche centinaio di metri. Gli hanno consentito di stabilire che anche l’altra macchina era stata rubata, due notti prima a Perugia, sempre nel corso di un furto in appartamento. All’interno del veicolo, e presso il domicilio del fermato, i carabinieri hanno recuperato anche alcuni oggetti di probabile provenienza furtiva. Le due autovetture rinvenute sono state sequestrate in attesa di restituirle ai legittimi proprietari.
In carcere L’uomo, un cittadino albanese di 25 anni con precedenti, clandestino e senza fissa dimora, è stato sottoposto a fermo, indiziato di ricettazione e resistenza a pubblici ufficiali e portato nel carcere Perugia. Al termine dell’interrogatorio di garanzia il giudice ha convalidato il provvedimento disponendo la misura della custodia cautelare in carcere.
