Era entrato, completamente nudo, in casa di tre vicine di casa – studentesse cinesi – e quando una di loro lo ha scoperto, l’uomo, un perugino di 47 anni, ha iniziato a masturbarsi. Per poi arraffare un computer portatile ed è scappato dala finestra. Forse la stessa dell’appartamento di via XX settembre dalla quale era entrato.
Vicino di casa Una pattuglia della Squadra volante, diretta dal commissario capo Adriano Felici, dopo aver raccolto le prime testimonianze delle ragazze, hanno perlustrato la zona ed hanno trovato, nell’atrio condominiale, un uomo privo di vestiti che alla vista degli agenti è entrato repentinamente in un appartamento vicino a quello delle ragazze. I poliziotti, ovviamente, sono entrati in casa e vi hanno trovato il computer rubato.
Riconosciuto e arrestato La studentessa cinese che aveva avuto il ‘contatto ravvicinato’ col perugino, lo ha riconosciuto senza ombra di dubbio e il 47enne è stato arrestato in flagranza per furto in abitazione e contestualmente denunciato per il reato di atti osceni. Per l’uomo un processo per direttissima.
