Perugia, ora la palla passa a Santopadre

Chiamato in causa da Bucchi (seppur implicitamente), il presidente ora deve esprimersi sulla nuova stagione: che squadra vedremo?

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Dopo la conferenza stampa di Cristian Bucchi si attende a Perugia una presa di posizione da parte del presidente Massimiliano Santopadre per capire che piega prenderà la prossima stagione. A cominciare dal tecnico:resta o va via?

BUCCHI IN CONFERENZA STAMPA: NON HO DECISO (VIDEO)

Il progetto Il termine è decisamente abusato nel linguaggio calcistico, ma alla fine si gira sempre attorno a quello: con che intenzioni si affronta la prossima stagione? La squadra proverà a compiere quel salto di qualità per puntare alla promozione diretta o vedremo un campionato simile a quello appena concluso, con giovani promettenti uniti a giocatori esperti, provando a entrare nei playoff e giocarsi la promozione nella lotteria degli scontri diretti?

Il tecnico Bucchi è pedina fondamentale del progetto: la sua guida tecnica ha fortemente caratterizzato la stagione del Perugia, nel modo di stare in campo (ma non solo), e di certo rinunciare a lui significherebbe ricominciare da zero. Ma l’allenatore romano sa che in serie A è molto apprezzato e soprattutto sa che il suo modo di affrontare le partite è più in linea con la serie A, dove di certo non gli chiederebbero di vincere subito, che con la B, dove dopo l’anno di rodaggio le ambizioni sarebbero ben più alte della stagione appena conclusa. Fare una campagna acquisti di livello, quindi, addirittura potrebbe non bastare per trattenere il tecnico.

Consuntivo Soprattutto per questo, ora, si aspetta la coerenza di fine anno della società: Goretti e Santopadre tireranno le somme e faranno capire come ci si muoverà per il futuro e, dal loro punto di vista, evidenzieranno il fatto che se Bucchi ha saputo far così bene un po’ di merito era anche della società, che gli ha messo a disposizione un gruppo ben amalgamato, che ha saputo acquistare pedine giuste a gennaio intervenendo per sopperire a cessioni e infortuni, dando infine la possibilità al mister di lavorare in modo sereno anche quando in pochi gli davano credito. Ad oggi non è stato ancora convocato un incontro con la stampa, ma non è escluso che possa esserci già questa settimana, subito dopo la cena di fine anno.

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