L’uomo, un 33enne perugino, era un cliente abituale. E così, quando ha chiesto alla titolare del bar nel quale aveva consumato quattro caffè Borghetti in compagnia di un amico, di poter usare il suo telefono cellulare, la donna glielo aveva affidato, tornando poi al lavoro.
Spariti Quando è tornata a cercare i due, però, non li ha più trovati: se n’erano andati, senza pagare e soprattutto portandosi via il telefono. La donna ha chiamato la polizia ed in presenza degli agenti ha, con un altro telefono, chiamato il numero di quello che le erastato rubato. Ricevendo come risposta una richiesta di ‘riscatto’: se avesse pagato 100 euro il ladro glielo avrebbe restituito.
La trappola La barista ha acconsentito e poco dopo l’uomo si è presentato al bar l’uomo, ma ci ha trovato i poliziotti, che lo hanno accompagnato in Questura e denunciato per tentata estorsione e insolvenza fraudolenta.
Il cellulare è stato restituito alla legittima proprietaria.