di P.C.
Quinta vittoria consecutiva, ancora una volta senza subire gol, sesto posto in classifica (scavalcate Parma e Venezia, in attesa del recupero con la Pro Vercelli) e la sensazione di una squadra finalmente matura. Si va a Cesena senza Volta e Cerri ma con una consapevolezza mai avuta finora in stagione. Da valutare Magnani e Bianco, ma rientrerà Gonzalez.
IL COMMENTO DI BREDA IN CONFERENZA – VIDEO
Breda: «Meglio rispetto al Foggia» «Stavolta, rispetto alla partita col Foggia, la trama è scivolata via bene, abbiamo sfrutta i quinti con buoni cambi di gioco – dice il tecnico, ovviamente soddisfatto per la vittoria – sbagliamo ancora un po’ troppo, forse per la nostra frenesia: questa è una delle cose da migliorare. Devo però fare i complimenti ai ragazzi che stanno lavorando bene, tutti, e i risultati si vedono. Ora dobbiamo rimanere sereni e pensare che non abbiamo ancora fatto niente: bisogna continuare a giocare partita per partita».
L’ANALISI DI FABIO GALLO (SPEZIA) – VIDEO
Gallo: «Perugia ha meritato ma quel gol…» Secondo il tecnico dello Spezia il Perugia ha giocato meglio e ha meritato la vittoria però a Gallo non va giù quel secondo gol così strano: «C’era uno dei nostri a terra che aveva subito fallo – dice in conferenza stampa – addirittura la palla gli è sbattuta addosso prima che Cerri facesse gol, l’arbitro doveva interrompere il gioco». Spiegazioni anche sul nervosismo di Forte: «Chiedete a Volta, pronti-via e gli ha dato una gomitata, il ragazzo ha un occhio gonfio, normale che fosse nervoso».
Il commento Ancora una vittoria, ancora una volta senza gol subiti. Il Perugia è diventata squadra matura e cinica, capace di gestire la gara e colpire quando serve. Doppietta di Cerri (che si fa ammonire e conquista la squalifica per la partita in cui sarebbe comunque stato in nazionale) e poi gol nel finale di Bianco. A differenza della partita col Foggia, il Perugia rischia poco o nulla nella ripresa. Uniche preoccupazioni nei primi minuti, poi dopo i gol la partita fila liscia senza patemi. Diamanti valore aggiunto, ottima gara dei centrocampisti. Biancorossi pienamente nei playoff: al sesto posto, dopo aver scavalcato Parma e Venezia.
PERUGIA-SPEZIA VISTA DA SETTONCE – FOTO
Fischio finale con qualche istante di anticipo: quinta vittoria consecutiva!
Tre di recupero
88′ – BIANCO SEGNA E SI FA MALE
83′ – Tiro cross di Mustacchio, interviente Di Gennaro
82′ – Ultimo cambio: Dellafiore per Magnani, che sembra dolorante.
Del Prete va sul centrosinistra della difesa.
76′ – Ammonito Diamanti che ha spostato il pallone sul calcio di punizione.
73′ – Cambio Perugia: dentro Buonaiuto, fuori Bandinelli
71′ – Di Carmine colpisce una clamorosa traversa!
Contropiede innescato da una magia di Diamanti, che corre via e lancia Gustafson, poi palla a Di Carmine che supera il portiere e a porta vuota colpisce la traversa.
AL 70′ IL PERUGIA PRIMAVERA ANCORA SULLO 0-0 AL TORNEO DI VIAREGGIO
MA con i risultati delle altre squadre il Grifo va verso l’eliminazione: anche una vittoria sarebbe inutile.
65′ Cambio Perugia – Applausi sia per Cerri (che esce) sia per Diamanti (che entra).
58′ Cambio Spezia – Alberto Gilardino in campo per Forte.
57′ – Terzi da fuori, Leali in corner in volo plastico.
56′ – Due corner in pochi minuti per lo Spezia, che ora preme
Si è fatto male Bianco che zoppica vistosamente
50′ – Cambio Spezia: esce Pessina entra Augello.
49′ – Ci prova Marilungo buttandosi a terra, l’arbitro non ci casca.
47′ – Finalmente un bel fraseggio del Perugia, poi Gustafson viene fermato con una ostruzione.
Comincia il secondo tempo
Nell’intervallo, si affaccia un timido sole sul Curi
Ancora 0-0 la Primavera nel Torneo di Viareggio.
Il primo tempo Nonostante i tanti errori tecnici, il Perugia ha la meglio dello Spezia in un primo tempo stranamente nervoso (Forte e Volta in particolare), deciso da due rimpalli in area di rigore, sui quali si è avventato Cerri. Dopo il primo gol, il bomber si è tolto la maglia ottenendo il cartellino giallo che gli permetterà di essere squalificato e così saltare Cesena proprio in occasione della convocazione in nazionale.
Finisce 2-0 il primo tempo
47′ – Forcing dello Spezia, ma libera Magnani
46′ – Sostituzione Spezia Entra El Diablo Granoche. Mastinu non ce l’ha fatta.
Mastinu a terra, accompagnato a bordocampo.
40′ – RADDOPPIO DEL GRIFO: ANCORA CERRI
Nuovo gol in mischia del bomber, che è diventato anche cinico.
36′ – GOL DI CERRI IN MISCHIA
Cross da sinistra, la sfiora Di Carmine, la palla arriva a Cerri dopo un rimpallo: stop e destro in rete. Nell’esultanza, si toglie la maglia e becca il giallo: proprio quello che voleva.
31′ – Fiammata del Grifo: Bandinelli da fuori, palla sul palo alla sinistra di Di Gennaro.
29′ – Mastinu da fuori. Blocca Leali.
26′ – Cross di Lopez, a Leali sfugge il pallone, rimedia Magnani. Ma forse c’era un fallo sul portiere.
23′ – Tirocross di Gustafson in diagonale. Palla di poco fuori. Di Carmine era in ritardo.
Quanti errori tecnici del Perugia
11′ – Occasione Perugia: cross di Bandinelli, Di Carmine di testa, blocca Di Gennaro.
10′ – Ammonizione Alla prima occasione, Volta duro su Forte. Giallo anche per lui.
9′ – Ammonizione Fallaccio di Lopez su Cerri. Giallo per lui.
Screzio fra Forte e Volta: l’ex centravanti del Perugia tocca duro il suo ex compagno di squadra, poi non va nemmeno a scusarsi. I due se le promettono.
4′ – Errore di Cerri che libera Marilungo, ma il tiro di quest’ultimo è rimpallato.
2′ – Il primo corner è per il Grifo
Partiti!
Squadre in campo.
Perugia in bianco.
Spezia in nero.
Giornata coperta a Perugia, ma non dovrebbe piovere.
Alla ricerca del pokerissimo. Il Perugia di Breda cerca un filotto che sa quasi di record ma soprattutto cerca i tre punti per continuare la risalita in classifica e rimanere saldamente in zona play-off, una posizione che ora, superata la fase più critica della stagione, i biancorossi sentono di essere in grado di conservare e di meritare.
Le formazioni Gallo potrebbe cambiare ancora dopo il turno infrasettimanale quindi c’è attesa per capire quali saranno le sue scelte: ancora out Palladino, sulla trequarti dovrebbe esserci Mastinu. In ballottaggio Marilungo e Gilardino, con Forte desideroso di giocare al Curi davanti ai suoi ex tifosi. Dopo l’ultimo allenamento a Perugia si è diffusa la voce che Del Prete potrebbe ritrovare posto in mezzo alla difesa, rispedendo in panchina Dellafiore. Per il resto, formazione confermata:la suggestione tridente potrebbe essere proposta da Breda, ma non dal primo minuto.
Perugia (3-5-2): Leali; Volta, Del Prete, Magnani; Mustacchio, Gustafson, Bianco, Bandinelli, Pajac; Cerri, Di Carmine.
Allenatore: Roberto Breda.
A disposizione: Santopadre, Nocchi, Belmonte, Dellafiore, Germoni, Zanon, Bandinelli, Kouan, Buonaiuto, Diamanti, Terrani.
Spezia (4-3-1-2): Di Gennaro; De Col, Terzi, Capelli, Lopez; Pessina, Bolzoni, Mora; Mastinu; Forte, Marilungo.
Allenatore: Fabio Gallo.
A disposizione: Bassi, Manfredini, Giani, Ceccaroni, Augello, Masi, Juande, De Francesco, Maggiore, Ammari, Gilardino, Granoche.
In contemporanea, il Perugia Primavera è impegnato in una sfida decisiva al Torneo di Viareggio.
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— A.C. Perugia (@ACPerugiaCalcio) 17 marzo 2018