Perugia, Udu attacca: «Gimo boicottato»

Gli studenti: «Servizio non pubblicizzato e linee tagliate. Atteggiamento di maggioranza ed assessore scandaloso e paradossale»

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di Sinistra Universitaria Udu Perugia e Altrascuola Rete degli Studenti medi

Presentata lunedì un’interrogazione in consiglio comunale a Perugia – presentata dai consiglieri Bori e Bistocchi – in merito alla mancata pubblicizzazione del servizio Gimo e della cancellazione della tratta Ellera-Olmo.

Mentre si presentava l’interrogazione i consiglieri della maggioranza hanno scandalosamente abbandonato l’aula del consiglio, evidenziando lo scarso interesse di chi governa questa città nei confronti del servizio.

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A ciò si aggiunge la paradossale risposta dell’assessore Casaioli che ha ammesso in primis di non essere a conoscenza dell’effettivo percorso della mobilità notturna e tanto meno delle successive modifiche apportate.

L’assessore ha poi espresso un parere negativo sulla sperimentazione della scorsa primavera, nonostante a settembre sostenesse l’esatto contrario, mettendo in luce la reale posizione dell’amministrazione nei confronti di Gimo.

Un’amministrazione che non era neanche presente all’inaugurazione di un servizio fondamentale per la Città.

Come Sinistra Universitaria Udu Perugia e Altrascuola Rete degli Studenti medi Perugia riteniamo scandalosi i toni della risposta che da un lato denotano l’incompetenza o la malafede di un assessore che non è a conoscenza dei dettagli di un servizio pubblico di cui è responsabile; dall’altro lato prendiamo finalmente atto come la mancata pubblicizzazione sia un deliberato atto di boicottaggio, come da noi sempre sostenuto sulla base dei precedenti atteggiamenti.

È imbarazzante come la maggioranza abbia disertato una discussione che interesse tutti i cittadini di Perugia. Ci saremmo aspettati maggiore serietà da chi amministra la città e rappresenta i suoi abitanti. Vista l’inconsistenza delle azione del Comune e anzi il continuo boicottaggio, il servizio deve essere assolutamente inserito nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile per stabilizzarlo. 

Ancora una volta questa amministrazione antepone meri calcoli politici agli interessi della cittadinanza. Non ci sottrarremo a denunciare il perdurare di questa situazione e ad impegnare le nostre associazioni affinché Gimo possa continuare ad avere successo. 

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