Quando viveva ancora nel suo Paese, l’Albania, aveva rubato della ferraglia – insieme ad alcuni complici – all’interno di un’azienda. Il giovane, S.T. di 19 anni, era stato arrestato. Poi però, una volta tornato in libertà, aveva deciso di cambiare vita e andare a lavorare in Italia. La giustizia albanese ha però fatto il suo corso e ora il ragazzo è stato arrestato e a breve verrà estradato.
Condannato In Italia, dopo aver ottenuto un regolare permesso di soggiorno, aveva trovato lavoro come operaio presso un’azienda di Umbertide. L’arresto, da parte della prima sezione ‘criminalità organizzata’ della squadra mobile di Perugia, è scattato mercoledì 9 marzo. Nonostante il furto sia l’unico episodio ‘negativo’ nel passato del giovane immigrato, il tribunale del distretto giudiziario di Elbasan, nel settembre 2014, ha decretato la condanna a 6 mesi di reclusione per il furto commesso. La sentenza, allegata a una richiesta di estradizione indirizzata al ministro della giustizia italiano, è stata accolta, con provvedimento del 14 febbraio 2016, dalla corte d’appello di Perugia.
Estradizione in vista E’ stato pertanto emesso un provvedimento cautelare, sempre dalla corte d’appello di Perugia, con il quale il giovane condannato è stato tratto in arresto ed associato presso un istituto di pena minorile, in attesa che gli organi di collegamento internazionale, in questo caso la divisione Interpol del servizio di cooperazione internazionale del dipartimento della pubblica sicurezza, provvedano alla consegna dell’arrestato alle autorità albanesi.
