Un Algerino di 45 anni, con svariati alias e con un lungo curriculum alle spalle, era ricercato perché destinatario di un ordine di carcerazione per scontare le sue condanne definitive. Gli agenti di polizia di Perugia sono, però, riusciti a rintracciarlo e a condurlo al carcere di Capanne, dove sconterà la pena di quattro anni di reclusione, per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Spaccio In zona della Cupa gli agenti di polizia hanno, invece, individuato tre persone sospette di essere dedite allo spaccio. I tre, due uomini di nazionalità albanese e una donna originaria della Polonia, di età compresa tra i 25 e i 30 anni, tutti con precedenti in materia di reati di stupefacenti, sono stati fermati a bordo di un’auto e immediatamente sottoposti a controllo. La perquisizione ha permesso di trovare cocaina, già confezionata in quattro involucri termosaldati, pronti per essere immessi nel mercato dello spaccio e quasi 2 mila euro, probabilmente frutto dell’attività di spaccio.
Ricettazione Lungo via del Macello, è stato individuato e fermato, infine, un 30enne cittadino Palestinese, noto alle forze dell’ordine, perché con numerosi precedenti per reati inerenti gli stupefacenti e il patrimonio, che alla vista dei poliziotti si era dato alla fuga. Nel corso del controllo è risultato avere alcuni documenti, provento di furto, che sono stati consegnati alla legittima proprietaria. L’uomo è stato indagato per ricettazione.
