Massimo Proietti e Fabio Giotti con Paolo Tagliavento
Prima il Siena, poi la Ternana – a più riprese – ed ora, in via ufficiale da sabato pomeriggio, anche la Pro Vercelli. Ed ecco che pian piano l’asse’ anti sentenza pro Novara della sezione disciplinare Tribunale nazionale federale prende forma: la società di Massimo Secondo ha annunciato il preannuncio di reclamo per la decisione del 19 luglio scorso che, in poche parole, dà il via libera alla chance ripescaggio ai piemontesi (illeciti amministrativi nelle ultime stagioni) e Catania (illecito sportivo, nel 2015). Proprio le formazioni che sono in testa all’ufficiosa graduatoria davanti ai rossoverdi e al Siena. Da lunedì, al di là delle parole e dello studio, si inizia a fare sul serio con i ricorsi: la palla passerà al Corte federale di appello del presidente Sergio Santoro, già membro dell’Anac (l’anti corruzione), presidente di sezione del consiglio di Stato e numero uno dell’Associazione nazionale magistrati.
Distinti B completati
La ‘partita’ è destinata ad accendersi – non che ora lo scenario sia calmo e sereno – a partire da lunedì, quando si entrerà nella settimana caratterizzata dalla scadenza del termine per la domanda di ripscaggio (27 luglio) che per il ricorso alla Corte federale d’appello (26): in entrambi i casi la Ternana è pronta, in attesa che da via Allegri la Federazione – questo l’auspicio più volte sottolineato dal legale rossoverde Fabio Giotti e dal presidente Stefano Ranucci, c’è anche l’avvocato Massimo Proietti – faccia le sue mosse. E dopo il Siena (difeso da Antonio De Rensis), sabato pomeriggio è stato il club piemontese a ufficializzare il ricorso: «Il presidente Massimo Secondo, in rappresentanza della società F.C. Pro Vercelli 1892, dichiara di aver affidato incarico all’avvocato Flavia Tortorella per la tutela degli interessi della società dinnanzi agli organi di giustizia sportiva, provvedendo – nella giornata di venerdì – a depositare preannuncio di reclamo avverso la decisione assunta dal Tribunale federale nazionale con comunicato ufficiale n. 8/Tfn del 19 luglio 2018, ciò anche al fine di evidenziare la correttezza gestionale della società che non ha mai riportato sanzioni per illeciti amministrativi né tanto meno per illeciti sportivi». Le squadre non sono citate, ma è evidente il riferimento a Novara e Catania. Tutti sulla stessa barca. Sarà dunque l’avvocatessa abruzzese di Atri a cercar di far valere le ragioni della Pro: «Confidiamo nella giustizia, certi di poter ottenere – spiega Secondo – piena tutela dei diritti, non solo per la Pro Vercelli ma anche per tutte le società che adempiono con puntualità e coerenza gestionale».
Stefano Bandecchi in tribuna durante Ternana-Cremonese
FABIO GIOTTI E MASSIMO PROIETTI, PARLANO I LEGALI DELLA TERNANA
Contatti Ternana-Pro Vercelli Non è un mistero che i vertici delle due società – lo ha ammesso lo stesso Ranucci nella conferenza di Cascia – si siano parlati in merito alla tematica e agli sviluppi della vicenda. Non solo: lo stesso Giotti ha avuto già modo di sentirsi con la Tortorella, d’altronde in questo caso Ternana e Pro Vercelli – stesso discorso vale per il Siena e la Figc – sono dalla stessa parte ed è normale che accada ciò. La differenza? Il club piemontese non ha partecipato al primo grado e quindi ha bisogno di acquisire la documentazione completa.
Danilo Pagni e Stefano Ranucci a Cascia
LE MOTIVAZIONI DELLA DISCORDIA: BAGARRE RIPESCAGGI TRA SERIE B E C
L’ottimismo di Grassani e il secondo grado Cosa si dice invece dall’altra parte? C’è l’avvocato Mattia Grassani a difendere gli interessi del Novara e, oltretutto, parlare della riabilitazione del Catania: «Resto ottimista – le parole rilasciate a Telecolor – anche sul secondo grado, difficilmente sarà attaccabile la sentenza. Principio accolto vale per tutti, quindi pure per il Catania. La situazione sarà definita entro una dozzina di giorni: le motivazioni del Tribunale federale nazionale sono solide anche se qualcuno sicuramente si appellerà». Un ottimismo che non manca anche dalla sponda rossoverde.
STEFANO BANDECCHI SCATENATO SULLA DIMINUZIONE DI PENALIZZAZIONE DEL FOGGIA
Franco Frattini accanto a Giovanni Malagò
Non attaccabile? Non sembra. Legali a supporto Sponda Ternana invece Giotti e Proietti – senza dimenticare le parole del sindaco Leonardo Latini – non la pensano proprio così. In linea generale il ricorso del Novara viene giudicato inammissibile (le motivazioni sono state a lungo spiegate da Giotti, che parla di difetto di legittimazione attiva), anche perché la notifica del ricorso (e infatti la Pro Vercelli non era presente in primo grado) è arrivato solo alla società di via della Bardesca e ciò, di per sé, già rappresenterebbe un ‘vizio’. Si vedrà, non ci vorrà molto per la pronuncia della Corte federale d’appello. Poi eventualmente parola al Collegio di garanzia del Coni del presidente Franco Frattini. Intanto Ranucci, con una nota sul sito ufficiale rossoverde, ha voluto ringraziare chi si sta adoperando per provare a spingere la Ternana verso l’obiettivo: «Quella che si sta scatenando è una vera è propria ‘class action spontanea’, con un via vai continuo in sede di professionisti (ringrazio tra gli altri, scusandomi con le persone non citate, gli avvocati Massimo Carignani, Lorenzo Filippetti e Fabrizio Marini) e di semplici tifosi, tutti desiderosi di manifestare il loro sostegno (ringrazio con affetto anche i numerosi supporters giunti a Cascia) e di fornire utili consigli, in modo fattivo, reale ed incessante. Grazie all’amministrazione comunale ed in particolare al sindaco Leonardo Latini e all’assessore Elena Proietti, così come all’onorevole Raffaele Nevi, al consigliere regionale Eros Brega e al vice presidente e assessore regionale Fabio Paparelli. È proprio vero: l’amore per le Fere è trasversale, supera barriere e unisce. L’affetto e la vicinanza di Terni in ogni sua componente rappresentano per me e per la società che mi onoro di presiedere lo sprone principale ad andare avanti, fino in fondo, affinché si possa ottenere giustizia, a non mollare prima di aver raggiunto l’obiettivo. E tutto questo mi carica e mi emoziona – la conclusione – allo stesso tempo».
Francesco Maria Ferranti
Ferranti Il neo-presidente del consiglio comunale, Francesco Maria Ferranti, annuncia iniziative nel contesto dell’assemblea di palazzo Spada: «Vista la situazione di palese penalizzazione che interessa la Ternana Calcio a seguito delle decisioni del tribunale sportivo federale – afferma -, convocherò ad inizio della prossima settimana la conferenza dei capigruppo per dare seguito all’interrogazione presentata dall’onorevole Nevi ed alle prese di posizione del sindaco, discutendo una bozza di atto d’indirizzo che illustrerò. Con questo atto da inviare al Coni, al Ministero per lo sport e alla Lega di serie B, vorrei che il consiglio comunale esprimesse il disappunto di una città e dei nostri tifosi per una sentenza che mortifica Terni e gli sportivi ternani, ma anche chi nel mondo del lavoro, in quello dello sport e nella vita in generale rispetta le regole e si ispira a principi di correttezza e di virtuosità. È a mio giudizio inaccettabile che fino a pochi giorni fa il mondo del calcio abbia impegnato le società ad essere in ordine con i conti, trasparenti e corrette nei bilanci e poi all’improvviso tutto ciò diventi insignificante. Far passare tale principio sotto silenzio significherebbe danneggiare non solo la Ternana Calcio, ma anche la credibilità del calcio nazionale in generale (già ai minimi storici) e per finire la dignità della nostra città. Chiederò alla conferenza dei capigruppo – conclude Ferranti – l’inserimento con urgenza di questo atto all’ordine del giorno in uno dei due consigli che ho fatto convocare per la settimana prossima».
Proseguono le attività ai distinti A in vista del debutto in coppa Italia
Lavori allo stadio A Cascia si va verso l’amichevole – ufficializzato Rivas nel contempo e Vives è in arrivo, dalla Puglia radiomercato parla di un interessamento per Nicastro, già in passato nel mirino dei rossoverdi – contro l’Amc98 in vista del debutto in coppa Italia contro il Pontedera. A Terni invece si continua a lavorare per l’inserimento dei nuovi seggiolini: completati i distinti B (anche l’anello superiore), siamo a buon punto ai distinti A. Dove sono in corso opere nell’area – magari una passata ai vetri non guasta – della tribuna stampa.
