San Carlo soffre per il suo parco dimenticato

Terni, una sorta di giungla inaccessibile. Così si presentano i giardini dell’abitato alle porte della città: «E dovremmo far giocare i bambini qui?»

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Una sorta di giungla in stato di abbandono, fatta di erba così alta da ‘somergere’ panchine e giochi, rifiuti sparsi un po’ ovunque, tombini aperti, degrado a volontà. Questa la situazione segnalata in merito ai giardini di San Carlo, a Terni, uno dei punti di riferimento del quartiere alle porte della città, ma da tempo nel dimenticatoio da parte di chi dovrebbe invece intervenire.

La protesta

Tutt’altro che contenti, ovviamente, i residenti della zona che si trovano a dover fare i conti con uno spazio, al momento, quasi inutilizzbile. «D’altronde – dicono – chi manderebbe i propri bambini a giocare in mezzo a quella ‘savana’?». Ovviamente la primavera non ha fatto altro che acuire una situazione che, da tempo, non può dirsi proprio ottimale. «In fondo basterebbero poche ore di lavoro per riportare i nostri giardini alla normalità – osservano -. Finora però non si è visto nessuno».

«Disattenzione»

Un problema che attiene la fruibilità, la pulizia e quindi il decoro dell’area verde. Che sarebbe anche attrezzata, come un qualsiasi parco, ma che sconta una disattenzione che i residenti non riescono a ‘digerire’. «Per altri spazi cittadini, forse più centrali e più visibili, c’è stata maggiore attenzione. A San Carlo, finora, no. Speriamo che a breve il Comune si attivi».

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