Svolta clamorosa per i rapporti tra il vescovo Giuseppe Piemontese e i frati della basilica di San Valentino. Per la prima volta, infatti, il vescovo non celebra la messa eucaristica per la festa del 25′ di matrimonio. Anche se il programma degli eventi valentiniani parlava chiaro:«21 febbraio – Festa del 25° di matrimonio, a cura del Centro Culturale Valentiniano e Basilica San Valentino – Solenne celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Giuseppe Piemontese, animata da ‘Il Coro di Giulia’ e Corale San Francesco di Piediluco. Ore 11.00, Basilica San Valentino».
La protesta dei fedeli
Il ritorno Per il vescovo si sarebbe trattato di fare ritorno nella basilica di san Valentino – nove giorni dopo il clamoroso coup de theatre a cui hanno dato vita i parrocchiani, impedendogli di trasferire le reliquie del santo in cattedrale e, di fatto, cacciandolo – per celebrare la messa solenne organizzata per le coppie che nel 2016 festeggiano i 25 anni di matrimonio. Ma a quanto pare il ricordo di quella serata non è affatto sopito.
LE FOTO DELLA CLAMOROSA PROTESTA DEI FEDELI
Padre Bose
La cerimonia Pare che a celebrare la messa fosse stato invitato dai frati della basilica, monsignor Armando Sarti, vescovo di Fano, che però ha dovuto rinunciare negli ultimi giorni per un altro impegno improvviso. Il vescovo Giuseppe Piemontese, tranquillo della presenza di monsignor Sarti, si era a sua volta preso l’impegno di celebrare messa nella chiesa di San Cristoforo e per questo motivo la solenne celebrazione per la festa del 25′ di matrimonio è stata affidata a padre Bose, parroco della basilica di San Valentino.
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