Serie C, la Ternana ‘minaccia’ azioni legali

Assemblea dei club decide per blocco campionato e 4° promozione per merito sportivo. Ma il club rossoverde vuole i playoff e rilancia. Diversi club sul piede di guerra

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Via il sorteggio per la quarta promossa in serie B, conferma per lo stop del campionato e l’accesso nella seconda serie di Monza, Vicenza e Reggina, ovvero le capoliste dei tre raggruppamenti. A scatenare la bagarre però è l’input sulla 4° promozione. Queste le decisioni della Lega Pro dopo l’odierna assemblea dei club: niente da fare per la ‘pazza’ proposta lanciata dall’ultimo consiglio direttivo. Nel contempo sul tavolo resta anche la riforma – necessaria per evitare ulteriori disastri – da attuare per il futuro: c’è chi vorrebbe una B a 40 squadre suddivise in due gironi e chi, invece, preferirebbe la creazione di una C élite con i team più solidi dal punto di vista economico. Semiprofessionismo per le altre.

IL 18 APRILE LA FOLLE PROPOSTA: PROMOZIONE PER SORTEGGIO

Francesco Ghirelli e Mauro Balata

Merito sportivo

La quarta squadra che parteciperà alla serie B 2020-2021 sarà decisa per merito sportivo (23 favorevoli): in tal caso a sorridere è il Carpi (la migliore per media ponderata tra gare giocate e punti), con la Reggio Audace che ha già minacciato di fare ricorso. Bari out dalla contesa, ma è chiaro che non finirà qui la storia. In minoranza coloro che hanno votato per la disputa dei playoff con tutti i protocolli sanitari del caso (16). Astenuti i restanti. Infine retrocessioni e ripescaggi: in entrambi i casi sarà proposto il blocco. Parola alla Figc. Per Ternana e Gubbio tempo di programmare. Vedremo. E la finale di coppa Italia con la Juventus under 23?

LA TERNANA, IL TAR E IL CONSIGLIO DI STATO: RECENTE PASSATO DA DIMENTICARE

Giotti, Bandecchi e Proietti (foto Mirimao)

Reazione rossoverde: ‘minaccia’ azione legale

A stretto giro arriva la nota del vicepresidente rossoverde Paolo Tagliavento: «Rispetto all’assemblea di Lega di questo pomeriggio il dato che maggiormente ci interessa è quello legato alla scelta della quarta promossa. Dall’assemblea infatti emerge per noi un dato fondamentale; 16 squadre di Lega Pro, Ternana inclusa ovviamente, vogliono che i playoff vengano disputati seguendo il protocollo richiesto dalla Figc. Le 23 squadre che invece hanno proposto, attraverso il voto di oggi, che a salire in B debba essere per meriti sportivi il Carpi, non raggiungono la maggioranza assoluta; maggioranza invece ottenuta da tutte le altre proposte, vale a dire interruzione della regular season, blocco delle retrocessioni, promozione diretta delle prime 3 nei rispettivi gironi e blocco dei ripescaggi. Mi preme ricordare comunque che tutte queste proposte votate dall’assemblea dovranno essere vagliate dal consiglio federale il quale, sono convinto, prenderà atto che 16 squadre favorevoli e 17 astenute rappresentino un dato che la Federazione stessa saprà prendere nella giusta considerazione. Pertanto, qualsiasi altra decisione assunta, ci vedrebbe costretti ad adire le vie legali».

LA FINALE DI COPPA ITALIA SALTATA

Sauro Notari, presidente del Gubbio

Ghirelli: «Presidenti compatti»

Ghirelli la vede diversamente nonostante la votazione: «Abbiamo compiuto e scritto una bellissima pagina di Lega Pro. Malgrado il Paese sia nel pieno della sofferenza e nonostante le difficoltà che ogni Club sta vivendo, ci siamo confrontati con grande responsabilità, mettendoci in ascolto e dimostrando rispetto per l’altro. I presidenti si sono dimostrati compatti: si sono detti favorevoli allo stop del campionato, al blocco delle retrocessioni e dei ripescaggi, alle promozioni in Serie B delle prime 3 squadre, al merito sportivo come parametro per far salire la quarta squadra. Le proposte riflettono pienamente la specificità della Serie C, con il suo impianto sociale unico ed originale, e la sua coerenza con le scelte fatte quel 21 febbraio, quando le partite furono interrotte, nel rispetto di quanti stavano soffrendo sotto i colpi del virus. Soffro per il mio Paese, mi dà dolore – aggiunge – vedere ancora tanta sofferenza a causa di questo maledetto virus. Dopo questa giornata sono sollevato e sono felice che si sia fatta sintesi tra i legittimi punti di vista e le ragioni di tutti. La Lega Pro è formata da 60 realtà molto diverse tra loro, che oggi hanno dimostrato di avere un orizzonte comune e di essere mosse tutte da una autentica passione. Un sentimento profondo non solo per lo sport ma anche e soprattutto per quello che lo sport, e in particolare il calcio, può fare per il nostro territorio” dichiara Ghirelli. La Federazione sta svolgendo un ottimo lavoro, e qualsiasi decisione prenderà, il senso di responsabilità e il rispetto per l’altro, soprattutto per le diversità, ci devono guidare».

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