Sgl Narni: «Pensare agli ex dipendenti»

Vendita dello stabilimento, la Femca Cisl: «Ci sono oltre 60 persone che hanno in buona parte terminato o stanno per terminare gli ammortizzatori sociali previsti»

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«Ci preme ricordare che ad oggi ci sono oltre sessanta persone che hanno in buona parte terminato o stanno per terminare gli ammortizzatori sociali previsti e che sono, per ovvi motivi, interessate al buon esito di questa operazione». Parole della Femca Cisl Umbria in riferimento al futuro dello stabilimento narnese della Sgl, in fase di vendita dopo gli interessi manifestati dalla Sangraf, dalla Ledbury & Partners e dalla Fandga Carbon.

Marco Petrucci, liquidatore Sgl

IL SINDACO DI NARNI DE REBOTTI: «NON PERDERE TEMPO»

Lavoro e scelte La Femca Cisl, in premessa, prende «atto del buon lavoro svolto dalla liquidazione Sgl Carbon per quanto concerne la ricerca di un compratore serio per il sito di Narni e si pone ora per la stessa liquidazione la non facile scelta dell’individuazione del soggetto a cui affidare le chiavi dello storico stabilimento di Narni scalo». Focus sui lavoratori: «Nella piena autonomia – sottolinea la Femca Cisl – Sgl in liquidazione deciderà a chi consegnare il sito narnese e nella maturazione di questa scelta, a livello sindacale, ci preme ricordare che ad oggi ci sono oltre sessanta persone che hanno in buona parte terminato o stanno per terminare gli ammortizzatori sociali previsti e che sono, per ovvi motivi, interessate al buon esito di questa operazione».

Gli ex dipendenti E dunque, conclude la Femca Cisl, «i progetti e i piani industriali dei pretendenti impatteranno e non poco sul dato sopra riportato in termini occupazionali, e se Sgl Carbon in liquidazione ha a cuore, come ha più volte dichiarato, la sorte dei suoi ex dipendenti, l’auspicio è che tenga conto nella sua decisione anche di questi fondamentali aspetti».

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