Sii Terni, servizi online: «Approccio positivo»

Oltre l’81% degli utenti utilizza ormai stabilmente gli strumenti telematici. Il direttore generale Paolo Rueca: «Nuovi punti informativi nei comuni della provincia»

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Continua l’investimento di risorse economiche e professionali da parte di Sii – Servizio idrico integrato – in nuovi strumenti: cresce, infatti, l’utilizzo dei servizi online, in particolare e-mail e numero verde. Oltre l’81% degli utenti utilizza ormai stabilmente gli strumenti telematici evitando di ricorrere ai font office fisici.

Innovazioni «Siamo soddisfatti – commenta il direttore generale Paolo Rueca – di come l’utenza sta accogliendo le innovazioni che, ricordiamo, sono estremamente utili perché riducono sensibilmente i tempi ed evitano lunghe e ormai inutili file agli sportelli per quasi tutti i servizi che si possono fare direttamente da casa». Per migliorare ulteriormente l’approccio e la conoscenza con i sistemi informatizzati il Sii ha già svolto una serie di corsi di informatizzazione in vari centri del territorio provinciale riscuotendo un notevole numero di adesioni.

Nuovi punti informazione Ora sta partendo un ulteriore servizio che sarà gestito direttamente dalle associazioni di consumatori. Accogliendo la proposta della consulta dei consumatori, Sii, in collaborazione con Ati, ha infatti avviato il progetto di apertura di nuovi punti informativi e di supporto in otto comuni della provincia. Si tratta di San Gemini, Montecastrilli, Avigliano Umbro, Arrone, Stroncone, Lugnano in Teverina, Parrano e Otricoli, dove funzioneranno a breve sportelli nei quali supportare i cittadini per le pratiche online. Il via è previsto ai primi di ottobre. Nei punti informativi gestiti dalle associazioni dei consumatori ci saranno degli esperti che forniranno assistenza per le pratiche online.

Risposte agli utenti «E’ un ulteriore salto di livello per i servizi innovativi – spiega sempre Rueca – che punta a dare risposte e supporto a quella fetta di utenza che non ha ancora la possibilità di utilizzare autonomamente il computer. L’obiettivo è di estendere ancora di più l’utilizzo dell’online, aumentando quella percentuale dell’81% che è già un ottimo risultato. Grazie alla collaborazione tra Ati, Sii, consulta e Comuni, riusciamo a dare ulteriori risposte efficienti e moderne».

Punto di partenza Gli sportelli funzioneranno, inoltre, per la raccolta delle domande relative all’accesso alle risorse del Fondo utenze deboli (Fud), aumentando quindi numericamente e tecnicamente i punti dove potersi recare per depositare la domanda. «Questo è un altro importante vantaggio per l’utenza – aggiunge il direttore generale – che aumenta le possibilità di accesso al Fud e facilita ulteriormente la presentazione delle domande. Il coordinatore della consulta dei consumatori, Isoliero Cassetti, è convinto che l’online «sia il futuro anche per società come la Sii e per questo abbiamo deciso e proposto al servizio idrico di mettere in atto un sistema che aumenti la possibilità di utilizzo e aiuti le persone a fare le pratiche. Molto importante anche il supporto che daremo per il Fud. Gli sportelli verranno aperti inizialmente in otto comuni ma la prospettiva è quella di aumentarne il numero nel 2017 fino a coprire l’intero territorio».

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