Sisma, Baglioni: «Norcia, la mia terra»

Il cantautore torna in Valnerina per consegnare parte dei soldi raccolti in beneficenza durante il concerto ‘Avrai’ che serviranno a realizzare un oratorio

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«L’Umbria è la terra dei miei genitori. Le mie radici, dunque, affondano qui. E Castelluccio e la sua piana sono due tra gli angoli del nostro Paese ai quali sono più legato in assoluto. Da qui, infatti, sono partiti raduni, concerti e alcuni tra i miei progetti artistici più importanti: da ‘Fratello Sole e sorella Luna’ – una delle mie primissime incisioni: ’72 per il film di Zeffirelli – all’avventura di ‘Capitani Coraggiosi’ che ha preso le mosse proprio da Castelluccio nell’estate 2015».

La visita Un ospite inaspettato, venerdì mattina, a Norcia. Il cantautore italiano Claudio Baglioni, è arrivato insieme a monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza episcopale italiana, a Fernando Vergez Alzaga, LC, segretario generale del governatorato, e Domenico Giani, Comandante della Gendarmeria Vaticana, in occasione della consegna di parte del milione e mezzo di euro ricavato dal concerto benefico ‘Avrai’ e dei 7mila euro raccolti dai bambini di Bangui, la capitale della Repubblica Centrafricanam per i loro coetanei di Norcia

Il concerto ‘Avrai’, organizzato dalla fondazione O’scia’ onlus insieme alla Gendarmeria Vaticana, che si è tenuto lo scorso 17 dicembre ed è stato trasmesso in mondovisione attraverso Rai Italia e le emittenti televisive cattoliche collegate con il CTV, e via radio, in diretta mondiale, a reti unificate, da Radio Vaticana, RTL 102.5 e Radio Zeta l’Italiana. I fondi raccolti contribuiranno alla ricostruzione sicura dell’unico luogo di aggregazione sociale del territorio: il centro parrocchiale Madonna delle Grazie di Norcia e l’ospedale pediatrico di Bangui. «Ritrovarsi a Norcia, con Monsignor Galantino, Monsignor Vergez e il Comandante Giani – ha sottolineato Baglioni – significa dare concretezza a parole quali vicinanza e solidarietà, dimostrando che, a volte, le parole possono essere ‘pietre’ anche in senso positivo, vale a dire mattoni che aiutano a ricostruire ciò che la furia della natura distrugge».

«Tornerò» Accolto da bambini, genitori e insegnanti nel container in legno che ospita la scuola materna, Baglioni ha quindi consegnato ai bambini il contributo dei coetanei di Bangui e una targa con parte del ricavato che sarà destinato all’oratorio. Gli stessi bambini recitato, a turno, alcune frasi della sua canzone ‘Avrai’, la stessa che successivamente il cantante ha intonato, seguita da ‘Strada facendo’, prima di annunciare che tornerà a Norcia per l’inaugurazione dello stesso centro parrocchiale di Madonna delle Grazie e che in quella occasione terrà un concerto.

Solidarietà «Ma soprattutto – ha concluso Baglioni – siamo qui per sottolineare il grandissimo valore di umanità e fratellanza del gesto dei bambini di Bangui, i quali – pur vivendo in un Paese, la Repubblica Centrafricana, che è all’ultimo posto nella classifica mondiale per quanto riguarda il PIL pro-capite – non ci hanno pensato due volte a tendere la mano ai loro piccoli amici di Norcia. Un gesto che è una grande lezione per tutti noi e che fa sperare nel fatto che ‘Fratello Sole’ tornerà presto a riscaldare case e cuori».

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