Nuova, lunga, serie di scosse di terremoto nella notte tra giovedì e venerdì. Umbria e Marche, ma la scossa più forte – quella che si è verificata alle 5,10, con una magnitudo pari a 4.4 e localizzata nella zona del monte Cavallo, sui Sibillini, in provincia di Macerata – è stata avvertita in tutto il centro Italia. A cominciare da Preci (distante 13 chilometri dall’epicentro), Sellano e Norcia
Lo sciame L’episodio più intenso è stato preceduto da un’altra scossa (magnitudo 4.0) alle 4,47 e da altre scosse meno violente, che poi si sono susseguite (3.8 alle 6,10) fino al mattino di venerdì.
La paura Inevitabilmente nelle zone già duramente provate dal terremoto – che da agosto non da tregua, circa 5o mila le scosse registrate – la paura è tornata protagonista, anche se non si sarebbero registrati danni di rilievo.