Sisma, via a indennità: ecco come chiederla

Paparelli: «Da venerdì è possibile inviare le domande per una tantum di 5 mila euro per il 2016». Confcommercio ha attivato il servizio di assistenza per le richieste delle imprese

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L’iniziativa era stata anticipata dal vice presidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, in occasione del vertice che si era svolto nella sede del ‘Coc Coar’ di Norcia e nel corso del quale si era fatto il punto della situazione relativa alle imprese che, causa del terremoto, devono spostare la propria sede e sulle indennità da riconoscere ai professionisti che hanno subìto danni economici. Ora si parte sul serio.

L’annuncio «Da venerdì 3 febbraio – dice Paparelli – è possibile inviare le domande per la richiesta di indennità per il sostegno al reddito una tantum di 5 mila euro per l’anno 2016 per i collaboratori coordinati  e  continuativi, i titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, i lavoratori autonomi, compresi i titolari di attività di  impresa e  professionali,  iscritti  a  qualsiasi forma obbligatoria  di previdenza e assistenza, che abbiano dovuto sospendere l’attività  a causa degli eventi sismici e che operino esclusivamente – o, nel caso degli agenti e rappresentanti, prevalentemente, in uno dei Comuni del perimetro del sisma».

Le modalità Per inviare le domande occorre collegarsi al sito internet dedicato, inviando obbligatoriamente la domanda sottoscritta e completa degli allegati all’indirizzo pec: [email protected] Per l’Umbria i comuni del perimetro del sisma sono: Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Vallo di Nera. Fa parte del bacino anche il comune di Spoleto, limitatamente ai casi in cui vi sia provvedimento di inagibilità.

Le imprese Confcommercio Umbria ha attivato un servizio di assistenza alle imprese che intendono richiedere alla Regione Umbria l’indennità per una tantum di 5 mila euro prevista per lavoratori autonomi che hanno sospeso attività a causa del sisma. Ecco i riferimenti, Comune per Comune, per attivare il servizio: Confcommercio Valnerina per Norcia, Cascia, Preci, Cerreto di Spoleto, Monteleone di Spoleto, Poggiodomo. La referente Giovanna Leoncilli è raggiungibile al numero di telefono 344.2898526, o all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Per Spoleto, Vallo di Nera, Scheggino, Sellano, Sant’Anatolia di Narco. Contattare la referente Adele Agliani, allo 0743.223417, con un fax allo 0743.207597  o con una mail a s[email protected]. Confcommercio Terni per i Comuni di Ferentillo, Arrone, Polino, Montefranco. Contattare la referente Natascia Calanchini, 0744.405910 – [email protected]. Tutte le altre informazioni relative a questa opportunità e al servizio Confcommercio, nel sito.

Terzo decreto «In attesa di vedere concretamente il testo definitivo del terzo decreto del Governo – dicono dalla Confcommercio – di cui si parla in questi giorni, continuiamo a premere perché siano accolte le nostre richieste per soluzioni straordinarie e strutturali, tra cui l’istituzione di una ‘zona franca’ dal punto di vista fiscale e, soprattutto, il riconoscimento del ‘danno indiretto’ provocato da un terremoto che ha messo in ginocchio tutte le imprese di tutta la regione».

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