di F.L.
Le ipotesi sono due: o gli ingegneri della Motorizzazione civile di Terni sono particolarmente severi o i ternani sono tutt’altro che automobilisti provetti. Fatto sta che per molti di loro ottenere la patente di guida è una vera impresa, viste le percentuali quasi da ‘record’ di bocciature sia nelle prove teoriche che in quelle pratiche.
Parlano i numeri
A dirlo è il report sugli esiti degli esami di guida pubblicato come ogni anno dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Emerge così che nel 2018 in tutta Umbria sono state poco più di 29 mila le prove di esame sostenute (considerate tutte le categorie di patenti), 21.798 in provincia di Perugia e 7.284 in quella di Terni, il 96% delle quali da candidati che hanno frequentato autoscuole, in linea con la media nazionale. Ma sul totale di queste 29 mila prove, se nel perugino la percentuale degli idonei ha sfiorato il 79%, nel ternano si è fermata invece al 71%, con il restante 29% di bocciature, quando la media nazionale non raggiunge il 23%. Vale a dire, in altri termini, che quasi un candidato su tre, a Terni, è stato respinto.
Boom di bocciati alla teoria
Andando più nello specifico, alle prove di teoria si conferma il ‘primato’ ternano: in questo caso la percentuale di bocciature sfiora addirittura il 35%, contro il 30% del perugino (31% la media regionale e 32% quella nazionale). In tutta la regione sono state in totale oltre 4.500 le prove errate, 7.771 in provincia di Perugia e 2.361 in quella di Terni. Superato lo ‘scoglio’ della teoria, va un po’ meglio alla pratica, ma anche in questo caso gli ‘autisti’ ternani si confermano meno bravi dei loro ‘colleghi’ perugini: sempre nel 2018 è stato bocciato il 22% di loro, in proporzione quasi il doppio che in provincia di Perugia (12%).
Uomini più ‘bravi’
Questi i dati generali, ma anche i numeri riferiti alla sola patente di categoria B (20.723 il numero totale degli esami sostenuti in tutta l’Umbria) confermano il trend, anzi lo superano: la percentuale dei respinti è di poco inferiore al 37% per la prova teorica (33% la media regionale) e del 28% per quella pratica (19% in regione). Scorporando il dato per genere, all’esame di teoria non ci sono grosse differenze, in quanto è stato bocciato il 35% degli uomini (32% in Umbria) e il 34% delle donne (30% il dato regionale). Diverse le cose per l’esame di pratica. Il dato non sfata il ‘mito’ che i maschi siano più bravi al volante dell’altra metà del cielo: non ha superato la prova il 16% degli uomini (quasi il 10% in Umbria) a fronte del 32% delle donne (21% in Umbria). Una curiosità: quattro le signore che hanno sostenuto in provincia di Terni l’esame pratico per ottenere le patenti di guida di autocarri e autobus, 15 nell’intera regione, tutte promosse.
