di Devid Maggiora
Segretario comunale Lega Terni
Tra le tante alternative possibili, l’amministrazione Bandecchi ha scelto sicuramente la peggiore: l’apertura della Ztl a fasce orarie e per il solo transito andrà a gravare su fattori come traffico e inquinamento e arrecherà gravi disagi ai residenti, senza tuttavia favorire il commercio. Questa è l’ennesima dimostrazione dell’inadeguatezza della giunta Bandecchi, incapace di adottare misure determinanti per il rilancio del tessuto economico locale.
Dopo mille rimpalli, ritardi, scatti in avanti e improvvise retromarce, contraddizioni e parziali smentite anche tra sindaco e il suo vice, l’amministrazione comunale ha partorito un topolino con la peggiore delle ipotesi: quella di avviare una sperimentazione che non è né carne né pesce, che non risolve i problemi, ma addirittura li complica. Le soluzioni adottate non solo non porteranno vantaggi ai commercianti del centro storico, ma andranno ad impattare negativamente sul traffico e sull’inquinamento, oltre a creare maggiori disagi ai residenti, i quali hanno dimostrato a più riprese la loro contrarietà alle dinamiche di apertura della Ztl previste, rimanendo però completamente inascoltati.
Il Comune aveva promesso, inoltre, di intervenire per la riduzione dei permessi, ma ancora non è stato fatto nulla. Fuori da ogni logica, infine, la previsione di impiegare per l’occasione gli agenti della polizia Locale, vista la grave carenza di personale esistente ancora oggi nonostante le promesse roboanti di Bandecchi che si sono scontrate con le posizioni del dimissionario assessore Nichinonni. Alle condizioni attuali, assistiamo ogni giorno a soste selvagge, carenze di parcheggi e rischio di incidenti. L’intervento previsto renderà il centro storico invivibile per tutti.