Spoleto e Acquasparta più vicine con 82,5 milioni per la Tre Valli

Finanziato il I stralcio da Madonna di Baiano a Firenzuola. Esulta l’assessore Melasecche: «Riparte un progetto fondamentale»

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Con l’approvazione da parte del Cipess (ex Cipe) dell’aggiornamento 2020 del Contratto di programma Anas 2016-2020, è stato disposto il finanziamento del primo stralcio della ‘Tre Valli’ da Madonna di Baiano a Firenzuola, per 82,5 milioni di euro. A dare la notizia è l’assessore regionale alle infrastrutture dell’Umbria, Enrico Melasecche. «Una delle opere di cui l’Umbria centro meridionale attende da decenni la realizzazione – afferma – è proprio il collegamento fra Spoleto e la E45 nei pressi di Acquasparta che ora, con la realizzazione del I stralcio sollecitata consapevolmente dalla Regione, si avvia al completamento in tempi ragionevolmente brevi».

«Opera fondamentale. Ecco l’iter»

Melasecche parla di «un’opera strategica, concepita negli anni ’70 del secolo scorso come arteria trasversale della bassa Umbria, che mette in collegamento la Val Tiberina, la Valnerina e la provincia di Ascoli Piceno in corrispondenza della Valle Umbra nei pressi di Spoleto, realizzando un corridoio viario tra il Tirreno e l’Adriatico. Positiva – aggiunge l’assessore – è stata l’assegnazione nel settembre 2020 da parte di Anas, dell’incarico alla società Sintagma per l’adeguamento del vecchio progetto definitivo risalente a molti anni fa che si è concluso puntualmente, al quale sono seguite le indagini geognostiche. Ho monitorato sempre personalmente il cronoprogramma di tutte le grandi opere che interessano l’Umbria. Per questa in particolare, il progetto definitivo doveva essere trasmesso al ministero entro la primavera di quest’anno per l’approvazione nell’ambito della legge Obiettivo ed ora la stessa società provvederà alla redazione del progetto esecutivo entro l’estate. Nel frattempo, oltre alla verifica dell’ottemperanza al Cipe, verrà organizzata una conferenza di servizi per le previste autorizzazioni».

«Sulla ‘Tre Valli’ passi avanti importanti»

«Quest’opera poi il secondo stralcio fino ad Acquasparta»

L’assessore regionale alle infrastrutture non nasconde la soddisfazione: «Era impegno della giunta regionale chiederne il finanziamento per 82,5 milioni nell’ambito della revisione del Contratto di programma 2021-2025 e puntualmente questo, forti delle nostre buone ragioni, abbiamo ottenuto. Alla redazione del progetto esecutivo seguirà la gara d’appalto e l’apertura del cantiere nei tempi che la Regione farà di tutto per accelerare e che possiamo immaginare, se non dovessero sorgere ostacoli, per il primo semestre 2022. Dopo la realizzazione del collegamento da Eggi a Spoleto, questo stralcio della Tre Valli consiste in un tracciato a due corsie che si sviluppa per una lunghezza di circa 4,4 chilometri. Le opere principali sono due gallerie artificiali e due viadotti, l’intero intervento ricade nel comune di Spoleto. Ho già chiesto al ministero – aggiunge Melasecche – anche il finanziamento della progettazione definitiva ed esecutiva del successivo secondo ed ultimo stralcio fino ad Acquasparta, con lo sfondamento a sud ovest sulla E45 per la realizzazione del quale chiederemo, subito dopo, il finanziamento che certamente sarà molto rilevante. Abbiamo rimesso in corsa la Tre Valli, intenzionati a concludere tutte le incompiute, perchè il momento attuale è unico e qualsiasi incertezza o ritardo strumentale può determinare la perdita di occasioni difficilmente ripetibili in futuro: ogni territorio non potrà poi lamentarsi delle occasioni perdute».

Strada Tre Valli, secondo ’round’ ad Acquasparta

«Un impegno mai visto in Umbria»

«Questa Giunta regionale – conclude Enrico Melasecche – sta dando risposte molto serie, di portata storica, che l’Umbria non aveva mai visto e Spoleto è, come tutti gli altri territori dell’Umbria, al centro della nostra attenzione. Sta andando avanti nel frattempo la progettazione dei dieci interventi di miglioramento della Flaminia nella tratta Terni-Spoleto, di cui stiamo sollecitando il finanziamento e la cantierizzazione. Alcuni di questi potranno vedere l’avvio entro il 2021. Sul fronte ferroviario, nell’ambito del raddoppio della Orte-Falconara, proseguono invece i lavori della tratta Campello-Spoleto da concludere a fine 2022. Spoleto e la Valnerina meritano interventi che ne riducano l’isolamento e mai come oggi la concretezza e la determinazione di questa giunta regionale stanno facendo la differenza. È per questo che, come promesso quando mi recai in consiglio comunale, a Spoleto e poi ad Acquasparta, per condividere con quelle comunità le azioni in corso, assicuriamo la massima collaborazione. Ringraziamo Anas ed il Ministero delle infrastrutture con cui il dialogo è continuo, per averci consentito l’ennesimo passo avanti».

‘Tre Valli’, audizione in Comune a Spoleto

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