Startup innovative, crescono in Umbria

Il fenomeno è stabile a Terni: ai primi di marzo sono 28 quelle iscritte alla Camera di commercio (erano 26 a settembre 2016)

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Raggiungendo quota 120, crescono le startup innovative in Umbria. Infatti, al 31 marzo 2016, le iscritte alla Sezione speciale del registro imprese erano 79 (e rappresentano l’1,45% sul totale nazionale delle start up). Il confronto con il resto del Paese disegna un quadro in generale crescita per questa tipologia d’impresa. Secondo l’ultimo dato aggiornato, risultano iscritte 6.802 startup innovative, erano 5.439 al primo trimestre 2016.

Nella provincia di Terni Analizzando i dati in provincia di Terni, al 6 marzo 2017 le startup innovative iscritte alla Sezione speciale del registro imprese della Camera di commercio di Terni sono 28 – erano 26 a settembre 2016 – (tutte con sede legale a Terni, tranne una con sede ad Amelia ed una seconda ad Acquasparta). Ventidue di esse forniscono servizi alle imprese e prevalgono le seguenti specializzazioni: 7 concentrate in attività di ricerca e sviluppo, 5 nelle fornitura di energia elettrica e 3 nell’ambito della produzione software e consulenza informatica. Le restanti operano una nel commercio, cinque nell’industria. Si evidenzia come delle 22 startup innovative, 4 abbiano una compagine societaria a prevalenza femminile, 4 a prevalenza giovanile (under 35) nessuna startup innovativa invece risulta avviata da un imprenditore straniero.

Piccole e medie imprese innovative in Umbria Per quanto riguarda le piccole medie imprese innovative (ossia quelle imprese che a differenze delle start up innovative non hanno la delimitazione temporale per la costituzione sotto a cinque anni e possono avere un fatturato annuo non superiore ai 50milioni di euro, mentre le start up sono microimprese con limite di fatturato annuo a 5 milioni di euro) risultano 7 in Umbria, di cui 4 operanti a Terni (tre nei servizi e una nell’industria).

Firma digitale «Ricordo come il sistema camerale abbia predisposto, dal 20 luglio scorso, una nuova modalità semplificata, gratuita e digitale per la costituzione delle start up innovative – sottolinea il segretario generale Giuliana Piandoro -, grazie a questa ultima innovazione messa a punto da Infocamere risultano notevolmente incrementate il numero delle iscrizioni». Secondo questa nuova modalità, gli atti costitutivi e gli statuti delle startup innovative in forma di società a responsabilità limitata possono essere redatti e sottoscritti con firma digitale.

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