di S.F.
Un percorso veloce e suggestivo, tra Ferentillo, Montefranco ed Arrone. La ‘StraValnerina-Magester’ è pronta a debuttare: domenica la prima edizione della corsa podistica, che toccherà i tre comuni ternani per un totale di dieci chilometri. Attesi partecipanti da tutta la penisola, con la gara che sarà valida anche per il ‘Trofeo nazionale Libertas’ e il campionato italiano Fispes, Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali. Ad organizzarla l’Athletic Terni del presidente Francesco Corsetti.
Partenze ed eccellenze Lo start domenica mattina a Ferentillo: il via per i camminatori è fissato per le 9.20, sette minuti più tardi toccherà quindi alle carrozzine Fispes ed infine la gara competitiva, che avrà inizio alle 9.30. Tra gli atleti di maggior spessore figurano Gabriele Carletti, nazionale italiano ai campionati europei di cross 2013 e del marocchino Mohamed Morchid, 6° agli assoluti italiani di cross corto nello stesso anno. La corsa terminerà ad Arrone e verranno premiati i primi assoluti e top di categoria – maschili e femminili – ‘Master’ 35, 40, 45, 50, 55, 60 e precedenti. In gara anche un’atleta Fispes del calibro di Alessandro Di Lello (T46, disabilità arti superiori, oro ai mondiali di Lione 2013).
L’idea Un’avventura tra sport, turismo e folkore: «L’idea è nata dal fatto che nel nostro curriculum – spiega Corsetti – l’organizzazione di una corsa su strada. Ci abbiamo messo un po’, ma siamo riusciti a mettere in piedi una gara particolare: da una parte raccoglie tutte le caratteristiche folkoristiche e paesaggistiche di un percorso stupendo, dall’altro la parte puramente sportiva, con un tracciato molto veloce».
FRANCESCO CORSETTI E STEFANO BASTIANELLI SPIEGANO LA ‘STRAVALNERINA’, INTERVISTA
La partecipazione Corsetti punta a raggiungere i 400 iscritti totali tra camminatori, atleti Fispes e podisti: «C’è grande adesione alla gara, sono già previste 203 iscrizioni e crediamo di arrivare a quota 400 tra gara competitiva e non competitiva. Molto importante – ha sottolineato poi durante la conferenza – il lavoro che abbiamo svolto nelle scuole della Valnerina sul tema dello sport in relazione alla disabilità sportiva». Per la Fispes presente alla conferenza il delegato regionale Leonardo Bordoni.
Il percorso A occuparsi della parte logistica del tracciato è stato Stefano Bastianelli: «Partirà dal centro di Ferentillo e scenderemo nella Valnerina che, per l’occasione, sarà chiusa al traffico dal chilometro 17.4 all’11.5 dalle 9.30 alle 10.45. Poi si arriverà all’incrocio di Arrone – in rappresentanza del Comune Fabio Di Gioia – e Montefranco, dove ci sarà un circuito da svolgere: quindi si entrerà nel finale all’interno di Arrone per la chiusura. Lì ci sarà – chiude Bastianelli – un village per le premiazioni finali, in zona campo sportivo». In rappresentanza del centro nazionale sportivo Libertas il presidente provinciale Alvaro Proietti: «Un orgoglio essere inseriti all’interno della ‘StraValnerina’».
Connubio perfetto L’assessore comunale allo sport Emilio Giacchetti è tornato a evidenziare l’importanza degli eventi sportivi nell’economia turistica ternana: «Un traino per attrarre persone. Questa competizione permette di vivere in maniera profonda lo sport grazie al connubio con il proprio territorio: il percorso scelto rappresenta l’emblema della bellezza della Valnerina. Vogliamo che Terni e i suoi dintorni splendano a livello sportivo e incentiveremo sempre attività di questo genere». E in tal senso Giacchetti, nel suo intervento, ha ricordato che Terni si è aggiudicata il progetto ‘E-One’, relativo agli sport outdoor.
La ‘sbornia’ Il vice presidente regionale del Coni, Moreno Rosati, ha esordito complimentadosi con l’Athletic Terni per il 3° posto mondiale – maratona, a Pechino – di Munyo Solomon Mutai, affermando poi che «l’evento lega sport, ambiente, turismo e spazio per i diversamenti abili, tutti fattori di rilievo insieme». Quindi, citando l’imminente apertura dell’Archery Village e l’avvio dei campionati del mondo di tiro con l’arco in 3D, Rosati ha aggiunto che «Terni sta vivendo una ‘sbornia’ di avvenimenti sportivi, la programmazione è straordinaria». E per tutti i partecipanti una bottiglia – come spiegato dal produttore e ideatore Giovanni Rifoldi – di birra Magester, prodotto proprio a Ferentillo.